Essi vivono

Andy Warhol time, i quindici minuti di popolarità innegabili a chiunque

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Alberto
Alberto
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Alberto, operaio turnista in Montedison
Trent'anni fa m'è capitato di soccorrere una donna finita nel fosso dopo che l'avevano investita. I carabinieri però han creduto fossi stato io, e cosi' ho avuto delle gran rogne con i miei, perchè si sono presentati a casa all'improvviso per interrogarmi. Vorrei dire a tutti quindi: di pensarci due volte prima di fare come me, visto che dalla mia buona azione sono saltati fuori solo guai..
Alessia
Alessia
Per l ‘ Andy Warhol time, i cinque minuti innegabili a chiunque, è la volta di Alessia, segretaria
Chi non ne ha un idea provi a immaginare cosa vuol dire vivere per tredici anni che ogni mattina aprI gli occhi e devi andare a scuola dove per tutti sei “ quella che…” E a scuola non èconcesso tacere; ti tocca prima o poi leggere ad alta voce, ripetere la lezione, rispondere alle domande. E questo lo sai alla mattina quando ti svegli, lo sai ogni mattina. E le gambe ti pesano indicibilmente per questo mentre stai andando. Perché sai che il cuore impazzirà quando verrà il momento di parlare, e sarà impossibile capire se ti succede perché hai paura o se hai paura perché ti succede E’ un confine sottile, di cui non ti importa neppure. Tanto la tua vita è infine permeata dai suoi effetti , non dalla sua causa. E finita la scuola ho pensato che non avrei potuto sopportare di mostrare a tutti quella che vivevo come una vera e propria deformità, cosi’ ho cercato ogni situazione in cui il mio problema non poteva essere assolutamente contemplato dai presenti, in modo tale da potermene convincere anch’ io. Ho sostenuto provini per cinema e doppiaggio, ho suonato e cantato sulle piazze, ho accettato lavori telefonici, ho fatto un corso di doppiaggio. Ma alla fine ce l ’ ho fatta. Ho vinto la balbuzie, e ora mi sento come il brutto anatroccolo diventato cigno.
Angelina
Angelina
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Angelina, casalinga, ex operaia al macello a cui hanno tolto la pensione di invalidità
Scrivi che brutti di' iè stadi quand ch'è mort i mii. A laurava e duea star adrè (dovevo badare) a: me mari', me fiola, zio Odone, zia Zaira, nona Carlina, i due suoceri e i me du fradiè ad trent'ani. A loro tutti i giorni d'inverno andavo a mettergli le braci nel letto per scaldarglielo. Ma vivevo nel terrore che bruciassero nel sonno, cosi' passavo più volte a controllare che non avessero preso fuoco. Tre anni l'è durada cla pulenta, poi finalmente han trovato una donna.
Anna
Anna
Per l ‘ Andy Warhol time, i cinque minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di chiamiamola Anna, preferisce non dire la professione
Nel ‘ 95 mio padre s’è messo in testa di fare la Brazadela ( una specie di ciambella non tonda ma orizzontale) più lunga del mondo, per finire sul Guinness dei primati, lui e il nostro paesino emiliano. Trova i contadini che gli danno le uova, i fornai e tutto ciò che serve, cosi’ per il giorno della fiera riesce a produrre questa cosa lunghissima che viene poi distribuita alla gente. Ma il record non viene omologato perché il comune fa dei casini, mio padre dice che l ’ han fatto apposta perché erano invidiosi, e tutto quindi è risultato vano. Tranne purtroppo la resistenza della Bracciatella, che essendo un dolce povero, come tutti i dolci di quel tipo ha la caratteristica di conservarsi a lungo. In casa siamo andati avanti a bracciatella a colazione per mesi. Un incubo.
Attilio
Attilio
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Attilio, classe '34, trebbiatore in pensione
Al me sogn? Scrivi che l'è quel da esar bun ad ciavar ancora par un poc! Vot cag sia in tla vita! An ghe altar!
Daniele
Daniele
Per l’Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque , è la volta di Daniele , operaio chimico specializzato
Da diversi anni come volontario trasporto vecchietti con le ambulanze , ohi vedo troppo personale ospedaliero che se ne frega. Anzi, spesso qualche infermiere ci sfotte pure. “ Ooo è rivà le tute blu! “ Ci dicono dietro.Come fossimo avversari !! Il mio messaggio va a loro : siate più umani, non dico correre ma almeno un po’ più veloci a sbrigare le pratiche di ricovero dei degenti che vi portiamo, si eh! Meritatevi veramente lo stipendio che vi danno.
Dina Zerbinati
Dina Zerbinati
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Dina Zerbinati detta Dinett, classe 1915, sarta in pensione
Di me scrivi che ho un gatto che è come un cristiano. Perchè quando lo chiamo viene sempre. Aspetta " Puccii...Puccii !" ( e il gatto arriva). E poi scrivi che il mio sogno era quello ad puder andar in gir cme tuti e invezi la poliomelite la ml'ha impedi'. Il paradiso? Agh cred brisa. Ho fat tante gite con la banca in vita mia, ma li agh sen brisa stadi. Quand c'agh vag a tal dirò.
Enrico Maria
Enrico Maria
Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Enrico Maria, studente a Scienze Politiche
A differenza di Gigi, a cui gli attacchi di panico impedivano di fare la fila , cosi’ che a un certo punto stava rischiando di morir di fame visto che anche due persone davanti a lui all ’ Ipercoop quando doveva pagare la spesa, lo facevano stare malissimo, a me moriva il braccio. Per un paio d’anni, all ‘ improvviso mi cadeva ogni cosa.Esami su esami, ma niente. Il panico aveva via libera completamente. L ‘ ho superato col wind surf. Anche se le prime venti
trenta volte che ci andavo mi chiedevo “ Ma che cazzo ci faccio qui ?!Con tutto ‘sto freddo e ‘sta fatica !? Io odio il mare, lo odio ! Cosi’ sconfinato, cosi’ indistinto : Lo odio! “
Gino Borghi
Gino Borghi
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Gino Borghi, classe '29,coltivatore diretto in pensione
Voglio dire agli italiani che ho votato 40 anni DC per niente. Agh ciavada! Quando me ne sono reso conto è stato il giorno più brutto della mia vita. Perchè? Perchè i miei ex dipendenti a cui pagavo i contributi, adesso prendono il doppio di me di pensione!
Irnes Gabaldi
Irnes Gabaldi
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Irnes Gabaldi, casalinga, classe '24,
Il giorno più bello della mia vita è stato quando m'han tolto i calcoli nel '65. Centoventisette erano, e io li ho conservati in un vasetto sopra il camino per sei mesi! Per ricordare a mio marito ogni volta che ci passava davanti, che avevo ragione! Perchè lui non ci credeva che li avessi,e non voleva che mi operassi. Aveva paura che restassi sotto i ferri.
La biscia
La biscia
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta della Biscia, bassista, barista, laureanda in lettere, cacciatrice di vibra, organizzatrice culturale. La grande avventura che mi aspetta, è quella di rimettere in funzione una miniera d' oro in un angolo paradisiaco della Colombia. Dove i paramilitari sollecitati dal governo hanno creato, col terrore, un clima totale di ignavia tra i campesinos. Che così hanno lasciato andare in malora i numerosi giacimenti che vi si trovano. Con la moglie del mio ex fidanzato, proprietaria della miniera, abbiamo deciso di portare dall'Italia tre escavatori, perchè là non te li vendono neanche morto. E così provare a rimettere in moto tutto l'ambaradan. Creare posti di lavoro, scuotere la gente dall' apatia, e riportare un po di vita in quella pianura bellissima. Certo non sarà facile, sembra che gli americani vogliano impiantarci delle coltivazioni d'oppio.
Leo
Leo
Per l’Andy Warhol time, i cinque minuti di popolarità innegabili a chiunque , è la volta di Leo, gruista
Diedi da investire 90 milioni a un amico, compagno di lotte da una vita. Dopo due anni degli interessi promessi nessuna traccia, Ma una sera di punto in bianco rivela di essere un agente segreto della Terza Internazionale. Che addirittura, lui che odiava già quelli a destra di R.C., si era messo con una del Polo, tradendo la propria compagna, per ingraziarsi il padre. In possesso dell’ unica apparecchiatura in grado di identificare l’aereo invisibile inglese, impegnato contro i fratelli serbi in Kosovo. Disse anche che aveva fatto altri favori a Milose vic. Forse erano palle per farsi bello, ma pensate come mi sono sentito sul momento, avendo dato 90 pali senza alcuna garanzia a un mitomane scatenato. E invece dopo un altro anno e mezzo e mille casini me li ha restituiti, pure con un po’ di interessi.
Luca
Luca
Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Luca, commerciante materiali edili. Il 10 settembre ‘97 alle 18 e 10 mi telefona Micheloni di Rete 105 e mi passa la Ventura,che mi chiede un po’ di me. Io non capisco cosa c’è sotto e sto sulle mie,perchè penso a uno scherzo.Simona Ventura che mi telefona,figurati!Comunque alla fine mi dice -Sei seduto e tranquillo?- -No,sono in piedi - Guarda che hai vinto una Ferrari,adesso ti passo l’intendente di Finanza che te lo conferma - Avevo vinto una Ferrari da 250 milioni!Con un biglietto ricevuto a un centro commerciale delle vicinanze, il gennaio precedente. Mia madre ha detto che quando ero al telefono son diventato di tutti i colori e che per terra c’era un lago d’acqua. Mai sudato cosi’ tanto in vita! Si’ all’inizio volevo venderla ma poi... troppo bella. E cosi’ adesso ci vado a fare dei giretti la domenica,col mio bambino che,ironia della sorte, voleva da sempre gli comprassi una Ferrari.
Luigi
Luigi
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Luigi, classe '54, disoccupato
Hai ragione che la foto viene mossa, ma a son brisa bon ad star ferm! Scrivi che il bello della mia vita sono queste camminate lungo il Po. Non ho più la macchina nè il lavoro cosi' cammino. Da cinque anni avanti e indrè sull'arzan dal Po, tre quattro giorni alla settimana, per una ventina di kilometri al giorno, con tutti i climi. Ho spes' una furtuna in scarpe, ma sto bene solo qui nella natura. Solo qui posso pensare in pace.
Luisa
Luisa
Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Luisa, giornalista
A volte di sera mi addormento all ’ improvviso, narcolessia. Capita, o meglio capitava, in luoghi rilassati, al cinema, nelle case dove sono invitata. Mezz’ ora, a volte tutta la notte. Un sonno profondo da cui non c’è modo di farmi risalire. A un certo punto l’assenza termina e mi sveglio. Chi mi conosce lo sa e non si spaventa. Limitandosi a coprirmi, spegnere le luci e lasciarmi tranquilla. All ’ inizio del 2001 ero a cena dai vicini, C’era lui, la moglie, il bambino, un ospite e un mio nuovo fidanzato. Come al solito mi addormento e non so dopo quanto tempo mi sono svegliata. Una mano aveva superato le mutande e si insinuava oltre le mie cosce. Era il padrone di casa. Moglie e bambino a letto al piano di sotto, l’ospite rincasato e il nuovo fidanzato invitato ad andarsene perché “ Non ti preoccupare, fa sempre cosi’ “ . Lui, uno che conosco e frequento da anni, che sua mamma e suo suocero mi portano, sughi, conserve, salumi e aceto fatti in casa. Uno che vedendomi con un uomo dopo che mi era appena morto il compagno deve aver pensato fossi una donna un territorio “disponibile” . Sono fuggita e ho pianto tutta la notte. La sensazione che possa essere successo altre volte riaffiora ogni tanto procurandomi nausea. Non sono mai andata dai carabinieri, troppe implicazioni familiari. Questa è la mia denuncia.
Martina
Martina
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Martina, arredatrice
Dopo quattro anni di storia, da due convivo con un ragazzo che prima aveva avuto una lunghissima relazione con un uomo. L' avevo conosciuto da amici comuni e mi piaceva, ma m'era chiaro che non poteva succedere nulla. E poi invece...cene preparate da lui, regalini, fiori. Non ero certa di capire bene. Tra l'altro pensavo " Questo a letto sarà un disastro. Cosa potrà sapere di una donna? E invece è stato normalissimo, bello. Come ci fossimo conosciuti da sempre. Una cosa che ci piace da matti fare insieme è andare a ballare. Una che piace a me è di leggere i libri che sono stati importanti per lui, perchè è un modo per conoscerlo ancora di più.
Massimo
Massimo
Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti innegabili a chiunque, è la volta di Massimo, fotografo.
La volevo tenere ma mi si è sbriciolata nel portafoglio. Ha passato 15 giorni con me, anzi per la precisione dentro di me, alle Canarie quest ’ estate. Era bianca, mezzo centimetro. E ‘ stato che ho visto mia moglie in difficoltà in mezzo al mare e allora per salvarla dalle onde mi sono buttato e ho messo il piede fra le conchiglie, tagliandomi. Sembrava finita li’ e invece per 2 settimane ho avuto male al piede, cosi’ sono andato dal medico, che ha scoperto che nella ferita riparava una conchiglia piccolissima. I miei amici l ’ hanno preso a pretesto per dire quanto sono fuori, che non mi sono accorto che c’avevo una conchiglia nel piede. Ma non mi faceva poi cosi’ male, vuoi mettere quanti al mondo possano dire di aver provato una esperienza simile? D’aver dato riparo a una conchiglia nel proprio corpo?!
Monica
Monica
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Monica, impiegata in un centro anziani
Il giorno più bello della mia vita è stato il dieci settembre novantasei, quando nello stesso ospedale sono nati contemporaneamente il mio naso nuovo e la mia nipotina. Anche se portavo la frangia, e non la riga in mezzo, per evidenziarlo meno, era che avevo problemi di respirazione, non l'avrei mai fatto solo per estetica. Adesso invece mi farei fare di tutto dalla chirurgia plastica, perchè invecchiare mi fa paura.
Narcisa
Narcisa
Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Narcisa, grafica pubblicitaria
Nel ’75 mio padre dopo essersi allenato a nuotare per tre anni, due ore al giorno, fuggi’ dalla Romania attraversando il Danubio al confine con la Yugoslavia. Da li a piedi arrivò a Trieste, dove un amico lo caricò per portarlo in Germania. Per due anni non ci vedemmo e, dato che non volevano espatriassimo né me né mia madre, rimase incatenato tre giorni senza mangiare alla cancellata del consolato rumeno finchè non ci concessero il visto. Ora fa viaggi astrali, dice di uscire dal corpo e che incontra personaggi molto strani.
Nicoletta
Nicoletta
Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarritàinnegabili a chiunque è la volta di Nicoletta, che fa i mercatini vendendo artigianato che crea lei
Del sadismo dei dentisti si è sempre detto, ma ce n’è uno a Ferrara importante, giovane, che si vede non è del tutto pago di quello esercitato sul lavoro. A casa di amici raccontava sghignazzando come un matto , che a volte quando è a letto con la moglie, le caccia la testa sotto le coperte e sigilla bene tutto con le mani a creare una camera stagna e poi si mette a scoreggiare. E la moglie li’ presente rideva e commentava “ Ohi ohi, fa proprio cosi’ povera me! Pensa che carogna!” .
Patrizia
Patrizia
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Patrizia, attachè all'ambasciata italiana di Pechino
Perchè abbaiavo in mensa e nei corridoi della Vir Mauri di Modena, quando lavoravo come assistente all'ufficio commerciale esteri? Era un impulso un po' incontrollato e un po' voluto. Un desiderio irrefrenabile di farsi beffe di un sistema che ti vuole sempre pronta, bella e pettinata, efficiente e sorridente. " Signor direttore cooome è andaaato il viaggioo? Lo vuoleee un caffettinoo?". Ma io non ci stavo al gioco! Tanto quello striminzito stipendio me lo guadagnavo lo stesso. E allora è successo che per un po' alle domande rispondevo abbaiando. Poi ho smesso, perchè per le provocazioni, se vogliono essere efficaci, occorrono armi sempre più elaborate. I colleghi? Qualcuno rideva divertito, ma i più, corazzati da quella omologazione che distrugge anche la libertà e la creatività degli altri, arrossivano e si allontanavano. E cosi' ottenevo il mio scopo: un po' di pace e di sano isolamento da chi non c'entra con chi sei tu.
Rino
Rino
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Rino, operaio Montedison in pensione. Nel 1990 sono stato colpito da emiparesi e il medico mi consigliò di camminare molto per ottenere una buona riabilitazione. Da allora, quasi tutti i giorni, vado avanti e indietro lungo i 40 metri del condominio dove abito, per 5-6 kilometri. Fino ad oggi, giugno 2002, ne avrò fatti sicuramente più di 15000, e funziona, sto benone.
Roberta
Roberta
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Roberta, operaia tessile
Il giorno più bello della mia vita è stato quando ho conosciuto il mio attore preferito, Michele Placido. Avevo sempre detto che avrei voluto conoscerlo prima di morire e cosi' quando è successo è stato sensazionale. La prima volta gli ho portato tre rose rosse in camerino. La seconda una pergamena con una mia poesia e sono stata dentro in camerino con lui moooltoo di più!
San Giorgio
San Giorgio
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di chiamiamolo San Giorgio, professione non dichiarata, volto appositamente oscurato
Due anni fa sotto effetto di un acido potentissimo, eran quelli con sopra inciso una testa di drago, mi sono fatto sedici pippe in tre ore. Giorni dopo, mio cugino mi ha fatto notare che come San Giorgio, heh hè, ho usato la lancia per uccidere il mostro. Adesso ne rido perchè ne sono uscito, ma sono stati tre mesi veramente bui, credevo di poter controllare le sostanze e invece erano loro a controllare me. Tre mesi di paranoia totale.
Seba
Seba
Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Seba, studente di tecnologia della comunicazione
Ci sono siti strafighi che non dicono un cazzo ed altri che hanno molta più sostanza ma non sono frequentati perché più poveri, meno elaborati. E quindi per uno che ne disegna come me, tra l ’ altro attorniato da tipi presuntuosissimi che se la tirano solo perché han fatto un sito sborone ma assolutamente vuoto, emerge la domanda fondamentale. E’ possibile pervenire al contenuto attraverso la forma? Attraverso tutta questatecnica offerta dal mezzo? O è l’ennesimo giochino del sistema per distoglierci da ciò che conta veramente rintronandoci di effetti speciali ?
Stefano
Stefano
Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Stefano, grafico, illustratore, fumettaro. Nell'87 stavo tornando in Italia dall'areoporto di Madrid. Vado in bagno nella zona delle partenze internazionali, e la carta igienica non esce bene. Era di quelle coperte da un semiarco d'acciaio. Ci metto dentro la mano per disincastrarla e dal buco piove un fascio di dollari, venti venticinque bigliettoni. Non so di che taglia perchè mi si è chiuso il culo dalla paura e ho mollato tutto lì. Chissà che storia c'era sotto. L'ho raccontato subito ad un poliziotto che non ha fatto una piega. Saranno falsi- ha detto. Cinque minuti dopo sull'aereo, la mia amica mi ha dato dell'idiota fino a Milano.
Ubro
Ubro
Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Ubro, laureando in Scienze Politiche, disoccupato. La mia faccia incarna le 2 anime della sinistra.Quella con la barba è la faccia creativa,l'altra rappresenta l'aspetto pragmatico-tecnico. Son 5 anni che sto cosi',ma ora sono un po' in crisi, perchè ho sostenuto un colloquio per fare il consulente finanziario e forse dovrò tagliarla
Uno
Uno
Per l’Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Uno, informatico
Ho cominciato a 8 anni, ora vivo di computer. Nel ‘ 95 facevo su Radio Capital un programma sulla Rete con Cecchetto che per rendermi più identificabile mi ha cambiato il nome in Marco Internet. Ma secondo mè si poteva fare meglio, cosi’ alla fine di quell’anno parlando con un amico al cellulare mi è uscito Uno Puntozero. Uno e zero è la parte più piccola dell’informazione digitale e 1 e 0 è sempre la prima versione di ogni software. Ero in vasca da bagno , da quando sono uscito mi faccio chiamare da tutti cosi’. E ci vuol coraggio, perché alla gente sulle prime gli viene da dire “ Uno? Uno chi?” come l’articolo indeterminativo. E poi sbagliano sempre a scriverlo. Puntozero che è il cognome lo scrivono con la P minuscola, oppure lo scrivono staccato. Ma ormai sono Uno Puntozero in onore all’informatica e non si torna indietro. Tutti dovrebbero cambiarsi nome, mica se lo sono scelti loro quello che hanno.
Vincent
Vincent
Per l ’ Andy Warhol time, i cinque minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Vincent, operaio metalmeccanico
Nel ’92 lavoravo per una nota ditta di aspirapolveri che per vendere mi insegnava a fregare la gente in questo modo: come dimostrazione passavo la carta-test sul pavimento delle loro case, e strofinando molto forte risultava sporchissima. Azionavo l ‘ aspirapolvere da appioppargli e ripassavo la carta-test, ma senza spingere tanto. Ovviamente risultava pulita linda e la gente ci cascava. Ero perso, disgustato, poi per fortuna ho lavorato per quelli della multilevel Arways. Un sistema di vendite a catena molto limpido, che mi ha restituito fiducia nel mondo. Una curiosità, anche la foto da cui hai tratto la mia faccia apparteneva ad un giorno di fiducia nel mondo,poi però alla sera ho litigato con un mio parente che mi ha morsicato il naso.
Alberto

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Alberto, operaio turnista in Montedison
Trent'anni fa m'è capitato di soccorrere una donna finita nel fosso dopo che l'avevano investita. I carabinieri però han creduto fossi stato io, e cosi' ho avuto delle gran rogne con i miei, perchè si sono presentati a casa all'improvviso per interrogarmi. Vorrei dire a tutti quindi: di pensarci due volte prima di fare come me, visto che dalla mia buona azione sono saltati fuori solo guai..

Alessia

Per l ‘ Andy Warhol time, i cinque minuti innegabili a chiunque, è la volta di Alessia, segretaria
Chi non ne ha un idea provi a immaginare cosa vuol dire vivere per tredici anni che ogni mattina aprI gli occhi e devi andare a scuola dove per tutti sei “ quella che…” E a scuola non èconcesso tacere; ti tocca prima o poi leggere ad alta voce, ripetere la lezione, rispondere alle domande. E questo lo sai alla mattina quando ti svegli, lo sai ogni mattina. E le gambe ti pesano indicibilmente per questo mentre stai andando. Perché sai che il cuore impazzirà quando verrà il momento di parlare, e sarà impossibile capire se ti succede perché hai paura o se hai paura perché ti succede E’ un confine sottile, di cui non ti importa neppure. Tanto la tua vita è infine permeata dai suoi effetti , non dalla sua causa. E finita la scuola ho pensato che non avrei potuto sopportare di mostrare a tutti quella che vivevo come una vera e propria deformità, cosi’ ho cercato ogni situazione in cui il mio problema non poteva essere assolutamente contemplato dai presenti, in modo tale da potermene convincere anch’ io. Ho sostenuto provini per cinema e doppiaggio, ho suonato e cantato sulle piazze, ho accettato lavori telefonici, ho fatto un corso di doppiaggio. Ma alla fine ce l ’ ho fatta. Ho vinto la balbuzie, e ora mi sento come il brutto anatroccolo diventato cigno.

Angelina

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Angelina, casalinga, ex operaia al macello a cui hanno tolto la pensione di invalidità
Scrivi che brutti di' iè stadi quand ch'è mort i mii. A laurava e duea star adrè (dovevo badare) a: me mari', me fiola, zio Odone, zia Zaira, nona Carlina, i due suoceri e i me du fradiè ad trent'ani. A loro tutti i giorni d'inverno andavo a mettergli le braci nel letto per scaldarglielo. Ma vivevo nel terrore che bruciassero nel sonno, cosi' passavo più volte a controllare che non avessero preso fuoco. Tre anni l'è durada cla pulenta, poi finalmente han trovato una donna.

Anna

Per l ‘ Andy Warhol time, i cinque minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di chiamiamola Anna, preferisce non dire la professione
Nel ‘ 95 mio padre s’è messo in testa di fare la Brazadela ( una specie di ciambella non tonda ma orizzontale) più lunga del mondo, per finire sul Guinness dei primati, lui e il nostro paesino emiliano. Trova i contadini che gli danno le uova, i fornai e tutto ciò che serve, cosi’ per il giorno della fiera riesce a produrre questa cosa lunghissima che viene poi distribuita alla gente. Ma il record non viene omologato perché il comune fa dei casini, mio padre dice che l ’ han fatto apposta perché erano invidiosi, e tutto quindi è risultato vano. Tranne purtroppo la resistenza della Bracciatella, che essendo un dolce povero, come tutti i dolci di quel tipo ha la caratteristica di conservarsi a lungo. In casa siamo andati avanti a bracciatella a colazione per mesi. Un incubo.

Attilio

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Attilio, classe '34, trebbiatore in pensione
Al me sogn? Scrivi che l'è quel da esar bun ad ciavar ancora par un poc! Vot cag sia in tla vita! An ghe altar!

Daniele

Per l’Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque , è la volta di Daniele , operaio chimico specializzato
Da diversi anni come volontario trasporto vecchietti con le ambulanze , ohi vedo troppo personale ospedaliero che se ne frega. Anzi, spesso qualche infermiere ci sfotte pure. “ Ooo è rivà le tute blu! “ Ci dicono dietro.Come fossimo avversari !! Il mio messaggio va a loro : siate più umani, non dico correre ma almeno un po’ più veloci a sbrigare le pratiche di ricovero dei degenti che vi portiamo, si eh! Meritatevi veramente lo stipendio che vi danno.

Dina Zerbinati

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Dina Zerbinati detta Dinett, classe 1915, sarta in pensione
Di me scrivi che ho un gatto che è come un cristiano. Perchè quando lo chiamo viene sempre. Aspetta " Puccii...Puccii !" ( e il gatto arriva). E poi scrivi che il mio sogno era quello ad puder andar in gir cme tuti e invezi la poliomelite la ml'ha impedi'. Il paradiso? Agh cred brisa. Ho fat tante gite con la banca in vita mia, ma li agh sen brisa stadi. Quand c'agh vag a tal dirò.

Enrico Maria

Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Enrico Maria, studente a Scienze Politiche
A differenza di Gigi, a cui gli attacchi di panico impedivano di fare la fila , cosi’ che a un certo punto stava rischiando di morir di fame visto che anche due persone davanti a lui all ’ Ipercoop quando doveva pagare la spesa, lo facevano stare malissimo, a me moriva il braccio. Per un paio d’anni, all ‘ improvviso mi cadeva ogni cosa.Esami su esami, ma niente. Il panico aveva via libera completamente. L ‘ ho superato col wind surf. Anche se le prime venti
trenta volte che ci andavo mi chiedevo “ Ma che cazzo ci faccio qui ?!Con tutto ‘sto freddo e ‘sta fatica !? Io odio il mare, lo odio ! Cosi’ sconfinato, cosi’ indistinto : Lo odio! “

Gino Borghi

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Gino Borghi, classe '29,coltivatore diretto in pensione
Voglio dire agli italiani che ho votato 40 anni DC per niente. Agh ciavada! Quando me ne sono reso conto è stato il giorno più brutto della mia vita. Perchè? Perchè i miei ex dipendenti a cui pagavo i contributi, adesso prendono il doppio di me di pensione!

Irnes Gabaldi

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Irnes Gabaldi, casalinga, classe '24,
Il giorno più bello della mia vita è stato quando m'han tolto i calcoli nel '65. Centoventisette erano, e io li ho conservati in un vasetto sopra il camino per sei mesi! Per ricordare a mio marito ogni volta che ci passava davanti, che avevo ragione! Perchè lui non ci credeva che li avessi,e non voleva che mi operassi. Aveva paura che restassi sotto i ferri.

La biscia

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta della Biscia, bassista, barista, laureanda in lettere, cacciatrice di vibra, organizzatrice culturale. La grande avventura che mi aspetta, è quella di rimettere in funzione una miniera d' oro in un angolo paradisiaco della Colombia. Dove i paramilitari sollecitati dal governo hanno creato, col terrore, un clima totale di ignavia tra i campesinos. Che così hanno lasciato andare in malora i numerosi giacimenti che vi si trovano. Con la moglie del mio ex fidanzato, proprietaria della miniera, abbiamo deciso di portare dall'Italia tre escavatori, perchè là non te li vendono neanche morto. E così provare a rimettere in moto tutto l'ambaradan. Creare posti di lavoro, scuotere la gente dall' apatia, e riportare un po di vita in quella pianura bellissima. Certo non sarà facile, sembra che gli americani vogliano impiantarci delle coltivazioni d'oppio.

Leo

Per l’Andy Warhol time, i cinque minuti di popolarità innegabili a chiunque , è la volta di Leo, gruista
Diedi da investire 90 milioni a un amico, compagno di lotte da una vita. Dopo due anni degli interessi promessi nessuna traccia, Ma una sera di punto in bianco rivela di essere un agente segreto della Terza Internazionale. Che addirittura, lui che odiava già quelli a destra di R.C., si era messo con una del Polo, tradendo la propria compagna, per ingraziarsi il padre. In possesso dell’ unica apparecchiatura in grado di identificare l’aereo invisibile inglese, impegnato contro i fratelli serbi in Kosovo. Disse anche che aveva fatto altri favori a Milose vic. Forse erano palle per farsi bello, ma pensate come mi sono sentito sul momento, avendo dato 90 pali senza alcuna garanzia a un mitomane scatenato. E invece dopo un altro anno e mezzo e mille casini me li ha restituiti, pure con un po’ di interessi.

Luca

Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Luca, commerciante materiali edili. Il 10 settembre ‘97 alle 18 e 10 mi telefona Micheloni di Rete 105 e mi passa la Ventura,che mi chiede un po’ di me. Io non capisco cosa c’è sotto e sto sulle mie,perchè penso a uno scherzo.Simona Ventura che mi telefona,figurati!Comunque alla fine mi dice -Sei seduto e tranquillo?- -No,sono in piedi - Guarda che hai vinto una Ferrari,adesso ti passo l’intendente di Finanza che te lo conferma - Avevo vinto una Ferrari da 250 milioni!Con un biglietto ricevuto a un centro commerciale delle vicinanze, il gennaio precedente. Mia madre ha detto che quando ero al telefono son diventato di tutti i colori e che per terra c’era un lago d’acqua. Mai sudato cosi’ tanto in vita! Si’ all’inizio volevo venderla ma poi... troppo bella. E cosi’ adesso ci vado a fare dei giretti la domenica,col mio bambino che,ironia della sorte, voleva da sempre gli comprassi una Ferrari.

Luigi

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Luigi, classe '54, disoccupato
Hai ragione che la foto viene mossa, ma a son brisa bon ad star ferm! Scrivi che il bello della mia vita sono queste camminate lungo il Po. Non ho più la macchina nè il lavoro cosi' cammino. Da cinque anni avanti e indrè sull'arzan dal Po, tre quattro giorni alla settimana, per una ventina di kilometri al giorno, con tutti i climi. Ho spes' una furtuna in scarpe, ma sto bene solo qui nella natura. Solo qui posso pensare in pace.

Luisa

Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Luisa, giornalista
A volte di sera mi addormento all ’ improvviso, narcolessia. Capita, o meglio capitava, in luoghi rilassati, al cinema, nelle case dove sono invitata. Mezz’ ora, a volte tutta la notte. Un sonno profondo da cui non c’è modo di farmi risalire. A un certo punto l’assenza termina e mi sveglio. Chi mi conosce lo sa e non si spaventa. Limitandosi a coprirmi, spegnere le luci e lasciarmi tranquilla. All ’ inizio del 2001 ero a cena dai vicini, C’era lui, la moglie, il bambino, un ospite e un mio nuovo fidanzato. Come al solito mi addormento e non so dopo quanto tempo mi sono svegliata. Una mano aveva superato le mutande e si insinuava oltre le mie cosce. Era il padrone di casa. Moglie e bambino a letto al piano di sotto, l’ospite rincasato e il nuovo fidanzato invitato ad andarsene perché “ Non ti preoccupare, fa sempre cosi’ “ . Lui, uno che conosco e frequento da anni, che sua mamma e suo suocero mi portano, sughi, conserve, salumi e aceto fatti in casa. Uno che vedendomi con un uomo dopo che mi era appena morto il compagno deve aver pensato fossi una donna un territorio “disponibile” . Sono fuggita e ho pianto tutta la notte. La sensazione che possa essere successo altre volte riaffiora ogni tanto procurandomi nausea. Non sono mai andata dai carabinieri, troppe implicazioni familiari. Questa è la mia denuncia.

Martina

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Martina, arredatrice
Dopo quattro anni di storia, da due convivo con un ragazzo che prima aveva avuto una lunghissima relazione con un uomo. L' avevo conosciuto da amici comuni e mi piaceva, ma m'era chiaro che non poteva succedere nulla. E poi invece...cene preparate da lui, regalini, fiori. Non ero certa di capire bene. Tra l'altro pensavo " Questo a letto sarà un disastro. Cosa potrà sapere di una donna? E invece è stato normalissimo, bello. Come ci fossimo conosciuti da sempre. Una cosa che ci piace da matti fare insieme è andare a ballare. Una che piace a me è di leggere i libri che sono stati importanti per lui, perchè è un modo per conoscerlo ancora di più.

Massimo

Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti innegabili a chiunque, è la volta di Massimo, fotografo.
La volevo tenere ma mi si è sbriciolata nel portafoglio. Ha passato 15 giorni con me, anzi per la precisione dentro di me, alle Canarie quest ’ estate. Era bianca, mezzo centimetro. E ‘ stato che ho visto mia moglie in difficoltà in mezzo al mare e allora per salvarla dalle onde mi sono buttato e ho messo il piede fra le conchiglie, tagliandomi. Sembrava finita li’ e invece per 2 settimane ho avuto male al piede, cosi’ sono andato dal medico, che ha scoperto che nella ferita riparava una conchiglia piccolissima. I miei amici l ’ hanno preso a pretesto per dire quanto sono fuori, che non mi sono accorto che c’avevo una conchiglia nel piede. Ma non mi faceva poi cosi’ male, vuoi mettere quanti al mondo possano dire di aver provato una esperienza simile? D’aver dato riparo a una conchiglia nel proprio corpo?!

Monica

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Monica, impiegata in un centro anziani
Il giorno più bello della mia vita è stato il dieci settembre novantasei, quando nello stesso ospedale sono nati contemporaneamente il mio naso nuovo e la mia nipotina. Anche se portavo la frangia, e non la riga in mezzo, per evidenziarlo meno, era che avevo problemi di respirazione, non l'avrei mai fatto solo per estetica. Adesso invece mi farei fare di tutto dalla chirurgia plastica, perchè invecchiare mi fa paura.

Narcisa

Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Narcisa, grafica pubblicitaria
Nel ’75 mio padre dopo essersi allenato a nuotare per tre anni, due ore al giorno, fuggi’ dalla Romania attraversando il Danubio al confine con la Yugoslavia. Da li a piedi arrivò a Trieste, dove un amico lo caricò per portarlo in Germania. Per due anni non ci vedemmo e, dato che non volevano espatriassimo né me né mia madre, rimase incatenato tre giorni senza mangiare alla cancellata del consolato rumeno finchè non ci concessero il visto. Ora fa viaggi astrali, dice di uscire dal corpo e che incontra personaggi molto strani.

Nicoletta

Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarritàinnegabili a chiunque è la volta di Nicoletta, che fa i mercatini vendendo artigianato che crea lei
Del sadismo dei dentisti si è sempre detto, ma ce n’è uno a Ferrara importante, giovane, che si vede non è del tutto pago di quello esercitato sul lavoro. A casa di amici raccontava sghignazzando come un matto , che a volte quando è a letto con la moglie, le caccia la testa sotto le coperte e sigilla bene tutto con le mani a creare una camera stagna e poi si mette a scoreggiare. E la moglie li’ presente rideva e commentava “ Ohi ohi, fa proprio cosi’ povera me! Pensa che carogna!” .

Patrizia

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Patrizia, attachè all'ambasciata italiana di Pechino
Perchè abbaiavo in mensa e nei corridoi della Vir Mauri di Modena, quando lavoravo come assistente all'ufficio commerciale esteri? Era un impulso un po' incontrollato e un po' voluto. Un desiderio irrefrenabile di farsi beffe di un sistema che ti vuole sempre pronta, bella e pettinata, efficiente e sorridente. " Signor direttore cooome è andaaato il viaggioo? Lo vuoleee un caffettinoo?". Ma io non ci stavo al gioco! Tanto quello striminzito stipendio me lo guadagnavo lo stesso. E allora è successo che per un po' alle domande rispondevo abbaiando. Poi ho smesso, perchè per le provocazioni, se vogliono essere efficaci, occorrono armi sempre più elaborate. I colleghi? Qualcuno rideva divertito, ma i più, corazzati da quella omologazione che distrugge anche la libertà e la creatività degli altri, arrossivano e si allontanavano. E cosi' ottenevo il mio scopo: un po' di pace e di sano isolamento da chi non c'entra con chi sei tu.

Rino

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Rino, operaio Montedison in pensione. Nel 1990 sono stato colpito da emiparesi e il medico mi consigliò di camminare molto per ottenere una buona riabilitazione. Da allora, quasi tutti i giorni, vado avanti e indietro lungo i 40 metri del condominio dove abito, per 5-6 kilometri. Fino ad oggi, giugno 2002, ne avrò fatti sicuramente più di 15000, e funziona, sto benone.

Roberta

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Roberta, operaia tessile
Il giorno più bello della mia vita è stato quando ho conosciuto il mio attore preferito, Michele Placido. Avevo sempre detto che avrei voluto conoscerlo prima di morire e cosi' quando è successo è stato sensazionale. La prima volta gli ho portato tre rose rosse in camerino. La seconda una pergamena con una mia poesia e sono stata dentro in camerino con lui moooltoo di più!

San Giorgio

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di chiamiamolo San Giorgio, professione non dichiarata, volto appositamente oscurato
Due anni fa sotto effetto di un acido potentissimo, eran quelli con sopra inciso una testa di drago, mi sono fatto sedici pippe in tre ore. Giorni dopo, mio cugino mi ha fatto notare che come San Giorgio, heh hè, ho usato la lancia per uccidere il mostro. Adesso ne rido perchè ne sono uscito, ma sono stati tre mesi veramente bui, credevo di poter controllare le sostanze e invece erano loro a controllare me. Tre mesi di paranoia totale.

Seba

Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Seba, studente di tecnologia della comunicazione
Ci sono siti strafighi che non dicono un cazzo ed altri che hanno molta più sostanza ma non sono frequentati perché più poveri, meno elaborati. E quindi per uno che ne disegna come me, tra l ’ altro attorniato da tipi presuntuosissimi che se la tirano solo perché han fatto un sito sborone ma assolutamente vuoto, emerge la domanda fondamentale. E’ possibile pervenire al contenuto attraverso la forma? Attraverso tutta questatecnica offerta dal mezzo? O è l’ennesimo giochino del sistema per distoglierci da ciò che conta veramente rintronandoci di effetti speciali ?

Stefano

Per l' Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Stefano, grafico, illustratore, fumettaro. Nell'87 stavo tornando in Italia dall'areoporto di Madrid. Vado in bagno nella zona delle partenze internazionali, e la carta igienica non esce bene. Era di quelle coperte da un semiarco d'acciaio. Ci metto dentro la mano per disincastrarla e dal buco piove un fascio di dollari, venti venticinque bigliettoni. Non so di che taglia perchè mi si è chiuso il culo dalla paura e ho mollato tutto lì. Chissà che storia c'era sotto. L'ho raccontato subito ad un poliziotto che non ha fatto una piega. Saranno falsi- ha detto. Cinque minuti dopo sull'aereo, la mia amica mi ha dato dell'idiota fino a Milano.

Ubro

Per l ‘ Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Ubro, laureando in Scienze Politiche, disoccupato. La mia faccia incarna le 2 anime della sinistra.Quella con la barba è la faccia creativa,l'altra rappresenta l'aspetto pragmatico-tecnico. Son 5 anni che sto cosi',ma ora sono un po' in crisi, perchè ho sostenuto un colloquio per fare il consulente finanziario e forse dovrò tagliarla

Uno

Per l’Andy Warhol time, i 15 minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Uno, informatico
Ho cominciato a 8 anni, ora vivo di computer. Nel ‘ 95 facevo su Radio Capital un programma sulla Rete con Cecchetto che per rendermi più identificabile mi ha cambiato il nome in Marco Internet. Ma secondo mè si poteva fare meglio, cosi’ alla fine di quell’anno parlando con un amico al cellulare mi è uscito Uno Puntozero. Uno e zero è la parte più piccola dell’informazione digitale e 1 e 0 è sempre la prima versione di ogni software. Ero in vasca da bagno , da quando sono uscito mi faccio chiamare da tutti cosi’. E ci vuol coraggio, perché alla gente sulle prime gli viene da dire “ Uno? Uno chi?” come l’articolo indeterminativo. E poi sbagliano sempre a scriverlo. Puntozero che è il cognome lo scrivono con la P minuscola, oppure lo scrivono staccato. Ma ormai sono Uno Puntozero in onore all’informatica e non si torna indietro. Tutti dovrebbero cambiarsi nome, mica se lo sono scelti loro quello che hanno.

Vincent

Per l ’ Andy Warhol time, i cinque minuti di popolarità innegabili a chiunque, è la volta di Vincent, operaio metalmeccanico
Nel ’92 lavoravo per una nota ditta di aspirapolveri che per vendere mi insegnava a fregare la gente in questo modo: come dimostrazione passavo la carta-test sul pavimento delle loro case, e strofinando molto forte risultava sporchissima. Azionavo l ‘ aspirapolvere da appioppargli e ripassavo la carta-test, ma senza spingere tanto. Ovviamente risultava pulita linda e la gente ci cascava. Ero perso, disgustato, poi per fortuna ho lavorato per quelli della multilevel Arways. Un sistema di vendite a catena molto limpido, che mi ha restituito fiducia nel mondo. Una curiosità, anche la foto da cui hai tratto la mia faccia apparteneva ad un giorno di fiducia nel mondo,poi però alla sera ho litigato con un mio parente che mi ha morsicato il naso.

Essi vivono (1997)

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Pier Maria Romani