Paese reale 2014

Per viver e bene bisognerebbe vivere senza desideri . Ma senza desideri che vita sarebbe?. 
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Il tema del 2014 sono i desideri, e nel sottotitolo parafraso una citazione parossistica di E.Canetti scrivendo che "Per vivere bene bisognerebbe vivere senza desideri. Ma senza desideri che vita sarebbe?". E tutti i soggetti ritratti sono visti dietro le sbarre delle proprie voglie . 52 tele da 25 cm per 35. I ngombro totale 140 cm di altezza per 325 cm di lunghezza..

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Alberti
Alberti
Ne volevo 7 ma a 5 mi son dovuta fermare perchè ho avuto l' ernia al disco e mi sono esplose le varici delle gambe, comunque i giorni più belli della mia vita son stati appunto quando son nati i miei 5 figli. Perchè cosi' tanti? Perchè amo la varietà, mi entusiasmano i giovani, sono una pediatra da cima a fondo! E come desiderio conseguenzialmente vorrei che tutti i ragazzi di questo mondo potessero avere un destino senza guerre, senza violenza. Elsa Alberti, 12-10-57, pediatra.
Andreasi
Andreasi
E' stato brutto il giorno quando mia sorella si è rotta il braccio, perchè piangeva tanto. Era il compleanno del suo amico e giocavano a Lupo comanda Colore e lei ha sfondato laaa porta a vetri. Invece quello più bello è stato il giorno del mio compleanno, che il regalo più bello me l'ha fatto Alessio, un gilet marroncino. Cosa desidero? Mmmm... fare le unghie. Egle Andrea Andreasi, 2-10-2006, anche da grande vorrebbe fare le unghie.
Banzato
Banzato
Prima di morire voglio provare tutto nella vita, tutto. Questo è il mio grande desiderio. I giorni più belli per me sono stati l'anno scorso, nel 2013. Quando son partito con gli amici per la Grecia, d' estate. Era il primo viaggio cosi' lontano e la cosa speciale è stato il senso di libertà che ho provato. Fare qualsiasi cosa che volevo. Alex Banzato, 23-2-94, carpentiere metallico.
Baruffaldi
Baruffaldi
Mi veniva a prendere a scuola ogni giorno e ogni giorno mi portava un succo di frutta mio nonno. Ero abituato a vederlo in forma col suo solito fruttino , ma da un giorno all'altro si è ammalato e in un paio di mesi è morto. Avevo neanche dieci anni e mi ha molto impressionato questa cosa. Cosa desidero? Continuare a star bene come adesso e trovare l'amore della mia vita, un grande amore a cui poter dare. Io son fatto cosi', mi piace ricereve ma se anche non succede mi va bene lo stesso. Sopratutto mi piace donare. Riccardo Baruffaldi, 7-5-93, studente a Economia, da grande vorrebbe fare l'infermiere.
Bassoli
Bassoli
Una voglia, un desiderio ...allargare la mia azienda agricola biologica ed incrementare la produzione di prodotti biologici, magari riuscendo a confezionare cibi già pronti. Cristina Bassoli, 24-3-58, imprenditrice agricola.
Bellinazzi
Bellinazzi
Morire senza sofferenze e senza disturbare nessuno, ecco i miei desideri, anche se naturalmente spero di avere la salute il più a lungo possibile. Per quanto riguarda il giorno più brutto della mia vita, è stato senz'altro quando è morto mio papà, avevo otto anni ma me lo ricordo ancora quando alla sera lo aiutavamo a togliersi gli stivali del fascio. Eravamo undici tra fratelli e sorelle e spesso toccava a me aiutarlo. Carla Bellinazzi, 16-10-1937, bidella in pensione.
Benatti
Benatti
6 maglioni, 3 paia di pantaloni e 4 di calze. Sono i vestiti che mi metto d' inverno per stare alla pompa di benzina, e molti giorni ci passo 9 ore e mezzo al freddo. Son quasi 3 anni e mai un giorno di malattia, cosi' mi han fatto un contratto a tempo determinato dopo 2 rinnovi. Ma del resto : ho un figlio, un mutuo da pagare e mio marito inabile al lavoro da 3 anni, se smetto è finita. L'estate non è tanto meglio, 40 gradi, afa, gas di scarico che ti manca il respiro, calori dalle marmitte, il sole che a un certo punto ti picchia sulla testa. Però è un lavoro che mi piace, tra colleghi c' è solidarietà e il capo è molto serio. Cosa desidero? Dal profondo del cuore tanta salute per mio marito. Stefania Benatti, 2-10-71, benzinaia.
Borghi
Borghi
Cosa desidero? La salute per continuare a star dietro al mio orto. E' bello grandino, circa 20 metri per 20, e ci bado da solo. Essendo però un agricoltore ho tutte l'attrezzature automatiche per fare meno fatica. E molta della roba che produco con l'orto poi la devo buttare. Noi siamo in tre e dopo averne dato un po' agli altri 3 figli mi tocca buttarla, è un vero peccato. Walter Italo Borghi, 19-8-41, agricoltore in pensione.
Cappello
Cappello
Era di aprire un ristorante il mio sogno, lo è stato per una decina d' anni. Mi piace cucinare e insieme con mio fratello avevamo un fienile che volevo trasformare in un agriturismo. Ma quando stavamo per concludere lui si è tirato indietro. Fine dei giochi. Ero euforica, tanto, tantissimo, il giorno del mio matrimonio. Venivo da un periodo difficile e si vede che la cura prescritta dal dottore ha fatto effetto quel giorno li', che è stato il più bello della mia vita. Mentre quello più brutto è stato nel 1998. Un camion mi ha urtato davanti casa buttandomi sull'altra corsia, dove un auto mi ha sbattuto contro il cancello. Macchina distrutta, io imprigionata nell'abitacolo ma illesa. Il poliziotto che mi ha soccorso ha detto - Lei è fortunata che è un po' cicciotta, ha attutito il colpo - Valeria Cappello, 2-6-52, operaia al nastrificio Star in pensione.
Carani
Carani
Il giorno più brutto per me è stato quando è morto mio nonno Florindo. Uno dei ricordi più belli con lui è quando pigiavamo l'uva insieme a piedi nudi, e l'altro quando mi portava a fare il giro di tutte le Coop della zona. Aveva un incarico dirigenziale e quindi ogni tanto partivamo e andava a controllare 'ste Coop, e ovviamente per me c' eran sempre dei regalini. Sono andate avanti fino a quando avevo dodici-tredici anni queste favolose gite premio. Cosa desidero? Fare della mia passione il mio lavoro. Scrivo sui giornali di moto da tanto ma c'è una crisi in entrambi i settori cheeee... Max Carani, 16-10-71, impiegato e giornalista pubblicista per passione.
Ceolotto
Ceolotto
Io dentro sto bene, salute, affetti, soldi, tranquillità, quello che desidero ce l'ho, è quello che c'è fuori che non funziona, per ragioni economiche fuori è un disastro, nessuno ha più soldi, tutti a correr dietro ai soldi. Invece il giorno più bello della mia vita è stato quando è nato Marcello, nel novantasette. E come aneddoto ti posso dire che forse la sua nascita è collegata alla valigia coi vestiti di mia moglie. Siamo corsi una marea di volte all'ospedale con la valigia, coi cambi e tutto, perchè il parto sembrava imminente . Quella volta, l'unica, che l' abbiam lasciata a casa,è nato nostro figlio, hehhè. Stefano Ceolotto, 8-6-61, artigiano settore copisterie.
Civolani L
Civolani L
Il desiderio che ho è che Lorenzo, mio figlio, un giorno possa venire a stare con me per sempre. Lo vedo poco poco poco, solo un week-end su due, e sento, dai grandi abbracci che mi dà quando ci lasciamo, che vorrebbe rimanessi con lui molto di più. Ovviamente il giorno più bello per me è stato quand' è nato. Ho pianto quasi un' ora di fila dall'emozione. Luca Civolani, 14-1-70, imprenditore ramo assistenza caldaie.
Civolani
Civolani
Vuoi che ti dica...il giorno più brutto di tutti per me è stato quando mi hanno comunicato che ero un esubero e quindi col lavoro dovevo trasferirmi a San Donato Milanese. Ho preso 2 Aulin quando me l'han detto. Avevo le figlie piccole, stavo benissimo in famiglia e qui con i miei, ma son dovuta andare a San Donato. Sei mesi ufficio-hotel, hotel-ufficio, pure con le finestre bloccate, che mai entrava l'aria. Mi ha fatto proprio schifo. Invece il desiderio sarebbe quello di avere una casa affacciata sul mare. Da quando sono stata a Favignana in un bungalow sulla spiaggia mi è venuta proprio una gran voglia di abitarci. Cinzia Civolani, 20-8-67, impiegata in una società di energia elettrica.
Colognesi
Colognesi
Cosa desidero? Serenità. Stare come sto adesso e che continui cosi'. Il giorno più brutto della mia vita è stato il 5 maggio 2009, mi hanno arrestato per droga e ho fatto un anno dentro. Di cose belle in carcere ce ne son poche, ma ricordo positivamente la solidarietà tra di noi e sopratutto le partite a pallone, che eran modi per sfogarci, ci davamo dentro di brutto, a sfondamento. Il giorno più bello di tutti sarà il 19 aprile di quest'anno quando il mio ambaradan con la giustizia sarà finalmente concluso. Alessandro Colognesi, 13-11-76, meccanico industriale.
Dallatorre
Dallatorre
Beh come desiderio sarebbe quello di riuscire a fidarmi ancora di qualcuno sentimentalmente, come ho fatto in passato, anche se... Mentre il giorno più bello è stato quando è nato mio nipote due anni fa. Che è venuto ad arricchire ulteriormente l'armonia della mia famiglia e di quella di mio fratello. A Natale e alle altre feste, quando ci ritroviamo tutti assieme, penso spesso che siamo molto fortunati, perchè appare evidente come siamo uniti e stiamo bene insieme. Il giorno più brutto è stato a vent'anni, ero molto giovane e ho combinato un grosso guaio, dando una brutta delusione ai miei, che è stato quello che mi è dispiaciuto di più. Giulia Tosca Dallatorre, 11-6-84, impiegata in banca.
Ferrari G
Ferrari G
Il medico che mi ha operato mi ha detto che per cicatrizzare meglio la ferita all'addome dovevo fare della bicicletta. E io l'ho preso in parola. Da quando nel 1998 mi hanno tolto un rene non passa giorno che non esca in bici. D' estate mi faccio anche 1500 kilometri a settimana, mentre d' inverno si riducono a 500 - 600. L'importante è la sella antiprostata, vestiario adeguato e integratori vitaminici. Quindi quello che desidero è chiaro, la salute. Per continuare con le mie escursioni in bici. Gianni Ferrari, 23-7-44, muratore in pensione.
Ferrari
Ferrari
Agh' è sciùpà 'na vena in tla testa a me fratel e l'è mort a quarantazinch ani, d'invern , quasi subit. Al fasea al me stes laor e in cal period al' iera anca drè darm 'na man par farm la cà. Al fumava , ma angh'iera brisa stà di segnali d'alarm precedenti. Quel l'è stà al di più brut par mi, trentacinque anni fa. Lino Ferrari, 11-12-36, carpentiere ferraiolo in pensione.
Finzi
Finzi
Allora, quando ho sentito che mio figlio non era più solo un feto ma aveva acquisito un' identità umana è stato il giorno più bello della mia vita. Mentre il più brutto ha a che fare con la separazione da mio marito, specialmente la notte che me l'ha annunciata. Tra l'altro mia nonna stava morendo, in ufficio c'era da lavorare come un animale, veramente un periodo di merdissima. Cosa vorrei, cosa desidero? Viaggiare! Tanto tanto tanto. Se avessi i soldi una capitale o due al mese e poi un bel viaggio lungo una volta all'anno, hehè, se avessi i soldi. Rita Vita Finzi, 8-9-57, impiegata comunale.
Fiorito
Fiorito
Il giorno più bello...mmmm...eee...quando ho saputo che potevo andar via dall' Italia avendo trovato un lavoro dignitoso fuori, fuori anche dalle rotture di coglioni. Cosa desidero? Aaaaaah...beh, smettere di lavorare e girare un po' mondo. Da solo, ma anche in compagnia, però con l'autista, meglio. Inizierei dall' Italia, poi l' Europa, l' Oriente e poi forse le Americhe. Massimo Fiorito, 19-11-62, fotografo, artista visivo.
Fluturel
Fluturel
Desideri? Sarebbe fantastico che il mondo riuscisse a prendersi una pausa da questo assurdo correre di continuo dietro ai soldi in nome di chissà chi o di chissà cosa, ci vorrebbe almeno un giorno al mese in cui non si dovesse lavorare e si potesse fare qualsiasi cosa fregandosene dei soldi. Per i il giorno più brutto voglio dirti di quando a 15 anni ho dovuto abbandonare la nostra vita in Romania, con solo due borsette di cose. E' stato molto doloroso, abbandonare tutto, gli amici, gli affetti, i ricordi, le abitudini di una pur giovane vita, per andare a Monaco di Baviera in cerca di futuro in un mondo completamente diverso. Era il '79, non c'era la facilità di adesso nel mantenere i contatti. Narcisa Fluturel,13-4-63, graphic designer.
Franchi
Franchi
Bruti di' ?! Da quand ho cumpi' disdot ani iè stadi tuti bruti i di' par mi. E' mort me mari, du fradiè, i miii e 'na putina picula. Basta no?! Ho una spalla rotta ma non mi faccio operare perchè ho una valvola del cuore chiusa e non so se potrei sopportare l'anestesia. Quindi sa vot ca desidera?! Pace desidero, tranquillità. A ottant' anni sono arrivata, il resto è tutto regalato. Regina Franchi, 28-6-32, operaia agricola in pensione.
Fugagnoli
Fugagnoli
A un certo punto ho pensato fossero gli acidi delle tinture, che come parrucchiera utilizzavo, visto che era un po' che non mi sentivo bene. E invece stavo di nuovo incinta. Di Elisa. Una magnifica sorpresa. Per una donna la gravidanza sono i giorni più belli e cosi' è stato anche per me, solo che quella volta non riuscivo a mangiare nulla.. Mentre per Roberto, il primo, avevo una fame insaziabile, con Elisa mi faceva quasi schifo tutto. Eppure ho preso lo stesso venti kili, misteri della vita. Ornella Fugagnoli, 29-7-58, casalinga, ex parrucchiera.
Galletti
Galletti
I giorni più belli per me son stati intorno ai sedici -diciott'anni, l'epoca con i primi amici che ti scegli veramente tu. Un periodo molto brutto è stato quando abbastanza in contemporanea mi ha mollato la donna, il mio secondo lavoro con i fumetti è saltato e i miei migliori amici si son fatti di fumo. Ora abbiam recuperato, ho capito, ma diciamo che quel cento per cento di inossidabile fiducia nell' amicizia è diventato un novanticinque per cento. Cosa desidererei? Non lavorare più, faccio i turni dal 1981 ed è anche un lavoro faticoso, quindi... Massimo Galletti, 13-11-60, mugnaio e organizzatore culturale nell' ambito del mondo dei fumetti.
Grandis
Grandis
Il giorno più bello per me è stato quando nostro figlio è riuscito a diventare avvocato a tutti gli effetti. A dire il vero mi sono commossa ma si è commosso di più mio marito. C' è una volta all'anno questo esame di stato, e per Cristian era il secondo tentativo. Quindi lo vedevo molto teso perchè se non lo superava non poteva proprio lavorare. Invece è stata una grande gioia. Come desideri ti direi cose banali: la salute, il poter continuare cosi' con mio marito, il benessere dei dei figli, ma in più aggiungo anche che vorrei non invecchiare, rimanere bella il più possibile. Antonella Grandis,30-4-52, impiegata part-time da un commercialista
Guaraldi
Guaraldi
Con questo lavoro e questa crisi non riesco ad avere un giorno libero alla settimana, per me e per chi mi sta vicino. E mi manca anche non andare in montagna, le passeggiate, cercar funghi, la ruvidità della roccia sotto le dita quando arrampicavo. Questo vorrei: del tempo, maa... Gli è scoppiato il cuore a neanche quarant'anni, non dico che se l' è cercata, ma faceva una vita sopra le righe e sapeva che rischi correva Luca. Quando è morto tre anni e mezzo fa, è stato un giorno orrendo per me. Paolo Guaraldi, 20-2-64, oste.
Guerriero
Guerriero
Hehhè un bel camper vorrei. Per girare l' Italia e d' estate andare in Calabria dai miei. Cosi' potremmo essere indipendenti e non passare tutto il tempo al chiuso, in casa dai parenti. Solo che ancora non ho i soldi hehhè. Il periodo più brutto di tutti per me è stato nel 2008. Non riuscivo neanche a fare la spesa perchè son rimasto senza lavoro, nessuno mi dava una mano e molti da cui avanzavo dei soldi non pagavano. Poi piano piano mi son ripreso, ma è stata durissima. Alfonso Guerriero, 4-3-72, muratore.
Guidetti
Guidetti
Un desiderio...orca miseria...cavoli... mmm... andare a New York! Son decenni che ci faccio la voglia, solo che ho qualcosa che mi lega a casa di troppo potente. Di sicuro quando son nati i miei figli son stati giorni bellissimi, però ho un carattere che anche dalle cose più insignificanti riesco a trarre qualcosa di positivo. E quindi i giorni brutti tendo facilmente a scordarli, anche quando mi han detto della patologia di mio figlio non è stato cosi' un disastro. Beatrice Guidetti, 29-5-75, graphic designer.
Lu
Lu
Il giorno più bello di tutti sarà l' 11 maggio di quest'anno. Mi sposo! Poi a settembre quando nascerà mio figlio. Il giorno più brutto della mia vita è stato il 18 novembre del 2009, quando mi hanno portata in carcere in Italia. Non ti dico il motivo ma 2 anni sono stata dentro, ero appena maggiorenne ed è stata molto dura. In carcere c'è di bello che le persone sono molto più sincere, più vere, più umane, ma il tempo non passa mai, mai. Il grande desiderio che ho è di tornare in Cina, sono 14 anni che manco, mio padre è malato in ospedale a Shanghai e io vorrei proprio rivederlo, ma non mi rilasciano ancora il passaporto, adesso però con la maternità forse... Yuki Lu, 1-6-91, disoccupata.
Manservigi
Manservigi
Il mio desiderio? Non morire. Non è propriamente un desiderio, quanto il fatto che mi sembra impossibile debba finire tutto. E' da sempre che non mi arrendo a questa evidenza quotidiana. Tieni conto che non credo in alcun dio nè in una vita dopo la morte, non temo la sofferenza fisica che pur conosco, quindi questa cosa non è scaturita da un fatto, ma solo dal rammarico di non sapere più quel che continuerà a succedere. Non è una preoccupazione molto ricorrente, tanto meno pressante. Quei pochi che mi sono molto vicini sanno che non mi dovranno fare un funerale pubblico, mi dovranno cremare e disperdere le ceneri perché voglio che nessuno venga a piangere per me. Paolo Manservigi, detto Gigi, 3- 2- 51, bibliotecario.
Maragno
Maragno
Da quando da piccola son finita con la bici in un fosso, assieme a mia mamma e mio fratello, ho la fobia dell'acqua e quindi il mio desiderio sarebbe quello di poter imparare a nuotare. Ho provato più volte a fare dei corsi in piscina, ma mi viene subito il formicolio nelle braccia, mi sento soffocare e cosi' mi blocco. Non ho avuto giorni o momenti particolarmente brutti, solo delusioni direi. Come quelle due tre volte che mi han chiamato ad insegnare e non sono potuta andare perchè ero incinta dei miei due figli o stavo aprendo questo negozio. Marilena Maragno, 29-4-55, merciaia.
Marangoni
Marangoni
Quel senso di grandezza non so perchè ma mi attrae : strade grandi, foreste grandi, distese di terra sconfinate, sogno da tanto di andare in America, un bel viaggio in macchina da solo coast to coast, da New York a Los Angeles. Il giorno più bello... la nascita di mia figlia, ma pensare che a quarant'anni il giorno più bello ci sia già stato mi mette tristezza. Spero che debba ancora arrivare. Luca Marangoni, 1-2-74, grafico pubblicitario.
Marcomin
Marcomin
La signora ha accettato di fare le foto per il ritratto, che come si vede ho realizzato, ma al momento dell' intervista non si è più fatta trovare al telefono. Ignoro i motivi ma rispetto.
Marzola
Marzola
Il giorno più bello della mia vita è stato a gennaio di questo anno, quando in seguito alla operazione laser agli occhi ho ripreso a vedere senza l'uso delle lenti, ed è tutta un' altra visione. Il mio desiderio è di riuscire a combinare qualcosa nella vita cercando di essere una persona seria e disponibile. Lorenzo Marzola, 9-3-91, studente di giurisprudenza, da grande vorrebbe fare il giornalista.
Parolin
Parolin
Un desiderio che ho è quello di andare nello spazio, sono stata a vedere Gravity, il film di Cuaron che ha preso l'oscar quest'anno, e mi sono proprio sentita là, nel cosmo, lanciata in orbita. Questo desiderio si ricollega senz'altro al giorno più bello della mia vita, che è stato la prima volta che ho preso un arereo. Avevo 15 anni e stavo andando in america da mio padre, ho visto l' alba dal finestrino. E' stato bellissimo, che gioia! Che bello! Il giorno più brutto non è stato quando mi hanno arrestata ma quando nostra madre ci ha detto che nostro padre se ne andava. Non perchè lui se ne andava, ma per la disperazione di mia mamma. Avevo 10 anni. Nicoletta Parolin, 24-10-62, ex imprenditrice settore valigerie.
Partersani
Partersani
Una bisarca di proprietà e andare in giro in camion per tutta Italia, ma anche all'estero. Questo sogno. Solo che costa 99mila euro e per la licenza di guida conto proprio ne servono altri 9 mila. I miei mi han già dato tantissimo, non è pensabile che possano anche comprarmi un camion cosi' . Il giorno più bello per me è stato quando mi hanno adottato e portato in Italia da Mosca. Avevo 3 anni, ricordo pochissimo, ma c'era una bambina della mia età che è stata adottata a Firenze che vorrei reincontrare, eravamo in contatto ma poi ci siam persi, chissà se la ritroverò. Luca Partesani, 3-1-91, disoccupato, vorrebbe fare l'autista, ha la patente C, la D e la E.
Quaglio
Quaglio
Cosa voglio?! Una Ferrari! Rossa! Grande! Quand' è stato il giorno più bello di tutti tutti tutti? Il giorno del mio compleanno! Eravamoooo innnn ... cinque! ( la madre lo corregge, nooo trenta! n.d.r.)C'era anche la mia morosa, la Carlotta! Se voglio più bene alla Carlotta o a mia mamma? A mia mammaaaa!! Il regalo più bello di tutti è stata una Ferrari telecomandata. Federico Quaglio, 4-3-2009, da grande vuol fare il pilota.
Ranzani A
Ranzani A
Mmmm...un sogno...eeeh...riuscire ad aiutare qualcuno in futuro, anche attraverso la professione di medico. Questo desiderio forse è collegato alla paura che ho da sempre di scomparire all' improvviso, senza poter tranquillizzare quelli che mi sono vicino. Un anno molto brutto è stato alle medie, avevo cambiato scuola e si era instaurato un cattivo rapporto con i compagni di classe. Non avevo amici e quindi son stata sempre da sola. Poi l' anno dopo ho parlato con la classe, ho cambiato compagnia e la cosa si è risolta. Un giorno molto bello...eeeh...quando mio fratelllo è andato all'altare, l'ho visto commuoversi, è stato molto toccante. Angelica Ranzani, 20-5-97, studentessa allo Scientifico, da grande vuol fare il medico, magari pediatra.
Ranzani Au
Ranzani Au
Non brutto brutto, ma abbastanza brutto è stato un giorno dell' estate scorsa, quando ho avuto un grosso litigio con le mie due amiche del cuore, che adesso, ovvio, non lo sono più. Mi han mentito su cose che dovevano assolutamente dirmi! Invece un periodo molto bello è stato quando per il venticinquesimo di nozze dei miei, siamo andati insieme noi 5 figli con loro in gita a Roma in macchina. E' piovuto tutto il tempo ma la compagnia è stata fantastica. Come desiderio uno particolare non ce l'ho, mi vien da dire...diventare un bravo medico. Aurora Ranzani, 12-12-93, studentessa a Medicina, da grande vorrebbe fare la pediatra.
Ranzani D
Ranzani D
Purtroppo negli ultimi trenta-quarant'anni ci siamo fidati di una classe dirigente di falsi profeti, presuntuosi ed arroganti, e ci metto dentro l'intera classe politica dagli anni '80 ad oggi, che ha portato questo paese al disastro, e sopratutto ha distrutto il futuro dei nostri figli. Il mio desiderio per assurdo sarebbe quello di poter cancellare questa rovina, di cui mi sento responsabile. Perchè ho curato il mio orticello, la mia famiglia, il mio lavoro, e non ho fatto nulla per cercare di cambiare lo stato delle cose. Diego Ranzani, 1- 4 - 57, dottore commercialista.
Ranzani DAVIDE
Ranzani DAVIDE
Il giorno più bello della mia vita è stato quando con mio papà siamo andati allo Scientifico, a vedere i risultati scolastici di fine anno di mio fratello. Era il 2007. Li' ho incontrato per la prima volta Agnese, stava controllando i suoi esiti in compagnia del fidanzato. Appena l' ho vista mi son ripromesso che sarebbe stata mia. Nel novembre 2008 ci siamo messi assieme e nel 2013 ci siamo sposati. L' altro giorno più bello sarà tra qualche mese, quando nascerà la nostra bambina. Il nome non l'ho detto a nessuno, neanche a mio papà, perchè vogliamo custodirla come un tesoretto. Davide Ranzani, 18 - 2-84, consulente del lavoro.
Ranzani
Ranzani
Desiderio? Metter su famiglia, e, con tutti i se e i ma del caso, minimo tre figli. Sarà che ho quattro tra fratelli esorelle e l'abbiam vissuta molto bene. Il giorno più bello di tutti è stato quando mi hanno convocato per la nazionale under 16 di calcio, come terzino destro, nel 2002. Anche se non me l' aspettavo era il sogno della mia vita. Poi su 76 convocati ne han tenuti 22 e io purtroppo... cosi' Il periodo più brutto è stato quello che mi ha portato ad accantonare l' idea di giocare a certi livelli. Marcello Ranzani, 7-1-87, tirocinante nello studio di commercialista del padre.
Ratto
Ratto
Ci telefona l'ospedale alle 10 di mattina del 13 agosto di dieci anni fa, e ci dicono che mio padre deve essere ricoverato perchè hanno riscontrato dei problemi al cuore dalle analisi che aveva effettuato. Solo che lui era già morto alle 7 per un infarto ! E siamo in causa perchè hanno loro la responsabilità di questa morte. Infatti non sentendosi bene da un po' era andato a farsi visitare e i medici dell'ospedale gli avevano inserito un Olter. Un apparecchio che registra per una settimana tutte le ripercussioni sul cuore dei vari sforzi che si fanno. Solo che l'Olter non si era acceso e quindi sembrava andasse tutto bene mentre era il contrario. Solo dopo una settimana se ne sono accorti ma quando l' han richiamato d'urgenza mio padre era già morto. Quello è stato il giorno più brutto per me. Il desiderio che ho? Un bambino! Adesso con la nuova fidanzata vedremo se ci saranno le condizioni giuste. Daniele Ratto, 3-4-76, elettricista in attesa di occupazione.
Secchieri
Secchieri
Il 6 marzo lui è deceduto e il 7 era il compleanno dei nostri 2 gemelli, Silvano e Silvana.. Quando è morto mio marito nel 1996 è stato un gran brutto giorno per me. Si è sentito poco bene alla sera, e al mattino dopo il medico ha detto cbe era meglio portarlo in ospedale. Siam andati a Badia ma non c'era la rianimazione, quindi via a Rovigo, ma non c'era posto e cosi' ci han spediti a Padova, ma ormai era troppo tardi. Gli è scoppiato il cervelletto. Aveva 64 anni e mai avuto problemi. E' da dire che non è andato dal medico una volta in vita. Rina Secchieri, 26-2-32, artigiana tessile in pensione.
Soriani
Soriani
Anche quindi il figlio della sigora è stato da me ritratto, ma non ho le risposte sul giorno più bello della sua vita, nè su cosa desidererebbe.
Tasso
Tasso
La salute desidero, per me e i miei, cosa vuoi che desideri?! Tra il '94 e il '96, che son stati gli anni più brutti della mia vita, mi han fatto una mastectomia totale e poi ho avuto diverse recidive, dunque... adesso toccando ferro, toccando tutto, sto bene, ma quel periodo... tra l'altro avevo Luca di tre anni figurati che disastro. Come voglia cosi', più piccola, mi piacerebbe provare i mangiari della Sicilia, e anche andare in Sicilia, che ci son mai stata. Daniela Renza Tasso, 29-12-52, casalinga, ex imprenditrice agricola, ex impiegata Olivetti.
Viaro
Viaro
Desideri? La salut! L'è ormai vintiot ani ch' ag ho la sclerosi a placche, ma tucand fer ( e si dà una strizzatina alle parti basse n.d.r.) a son ancora autosuficient. Nell'ottantasei al volante comincio a vedere doppio, mi stava partendo la retina. Faccio gli esami e il responso è che mi manca la mielina. Agh l'ho dit al dutor, ma sta mielina as pol brisa metarmla dentar in qualch mod?! - Eeee Viaro fosse cosi' facile - D'estate è terribile, un affaticamento mostruoso, ma s'la continua axi' la va ben ( e si da un' altra strizzatina n.d.r.) Fabio Viaro, 21-4-63, operaio cartotecnico.
Zampini
Zampini
Quando mi son sposato 32 anni fa è stato un giorno molto bello per me. Eravamo in 150 e c' erano anche molti amici che poi sono mancati. Ricordo ancora il povero Pirin Brusor vestito da donna, che portava a fatica il povero Rinaldo, 130 kili, in tenuta da bebè con un bottiglione di vino in mano, pronti per il taglio della cravatta. Io non volevo, mi sembrava una cosa da miserabili, però alla fine mi sono molto divertito. Un giorno molto brutto è stato quando è morto mio padre. Dovevo accompagnarlo a scaricare le mele all' Aima, ma per precedenti impegni non ci sono andato. Alle 10 si è sentito male sul trattore -i m'ha tirà 'na sciuptà in testa- diceva. Ma i soccorsi li han chiamati solo a mezzogiorno ed è stato inutile. Ho il rammarico che se c' ero l' ambulanza l' avrei chiamata subito e forse... Giordano Zampini, 1-3-55, agricoltore.
Zanella C
Zanella C
La signora Carla Zanella non sta bene e quindi la sorella mi ha detto che è meglio non disturbarla per l'intervista. Carla Zanella è una carrellista in pensione, nata in settembre del 1937, la sorella non ricorda il giorno preciso della nascita.
Zanella D
Zanella D
Desidererei avere più desideri, desiderare più intensamente, desiderare di più, sono anni che i miei desideri vanno diminuendo. I giorni più belli per me eran da "gggiovvane" quando passavamo tutto il tempo ad inventarci per le serate di festa, a pensare a quale sarebbe stato il look più giusto per il sabato sera, e poi naturalmente questo gioco si allargava a tutti gli altri giorni della settimana. Diego Zanella, 9-7-64, designer, web designer, grafico, coolhunter, life stylist, insegnante allo Ied .
Zanella
Zanella
Un bel di' ? Quand è nat al me nipotino Matteo. Parchè tute le none iè più cuntente dla nasita di lor nuudi invezi che di fio' ? Perchè siamo arrivate ad avere un pronipote! Eco parchè! Un di' brut l' è quand ch' a scad la data dla mort ad me mari' . Il 14 gennaio. L' è mort in tal milanovzentutantun in quaranta di' par un tumor alla vescica. C'è andato troppo tardi dal medico, si è sempre trascurato. Aveva solo 56 anni. Un desideri? Hehhè, da star ben, da esar brisa un pes par chi altri. Maria Zanella, 11-4-28, operaia agricola e sarta in pensione.
Zannoni
Zannoni
Non avevan la televisione a quei tempi, cosi' han fatto nove figli i miei. Da quando se ne sono andati, a distanza di pochi anni l'uno dall'altra, per quanto io sia adulto mi sento molto più insicuro, meno protetto. E adesso che sono da un anno senza lavoro è ancora peggio. Come quasi tutti gli taliani ormai voglio solo lavorare, voglio tranquillità! Claudio Zannoni, 5-12-60, intonacatore attualmente disoccupato.
Zuffi
Zuffi
Son dodici anni che è morta, ma son dodici anni che ogni settimana sento ancora il bisogno di andarla a trovare in cimitero mia mamma. Eravamo molto legate, era una sorella per me. Dovevan cambiarle la valvola del cuore ma poi come spesso capita ci son stati dei ritardi e lei è morta. E' stato il giorno più brutto della mia vita, a pensarci sento ancora adesso lo stomaco vuoto. Cosa desidero? La salute, sono anche nonna, tutte le mie voglie sono state esaurite. Gigliola Zuffi, 11- 11- 45. casalinga, ex operaia agricola in pensione.
Alberti

Ne volevo 7 ma a 5 mi son dovuta fermare perchè ho avuto l' ernia al disco e mi sono esplose le varici delle gambe, comunque i giorni più belli della mia vita son stati appunto quando son nati i miei 5 figli. Perchè cosi' tanti? Perchè amo la varietà, mi entusiasmano i giovani, sono una pediatra da cima a fondo! E come desiderio conseguenzialmente vorrei che tutti i ragazzi di questo mondo potessero avere un destino senza guerre, senza violenza. Elsa Alberti, 12-10-57, pediatra.

Andreasi

E' stato brutto il giorno quando mia sorella si è rotta il braccio, perchè piangeva tanto. Era il compleanno del suo amico e giocavano a Lupo comanda Colore e lei ha sfondato laaa porta a vetri. Invece quello più bello è stato il giorno del mio compleanno, che il regalo più bello me l'ha fatto Alessio, un gilet marroncino. Cosa desidero? Mmmm... fare le unghie. Egle Andrea Andreasi, 2-10-2006, anche da grande vorrebbe fare le unghie.

Banzato

Prima di morire voglio provare tutto nella vita, tutto. Questo è il mio grande desiderio. I giorni più belli per me sono stati l'anno scorso, nel 2013. Quando son partito con gli amici per la Grecia, d' estate. Era il primo viaggio cosi' lontano e la cosa speciale è stato il senso di libertà che ho provato. Fare qualsiasi cosa che volevo. Alex Banzato, 23-2-94, carpentiere metallico.

Baruffaldi

Mi veniva a prendere a scuola ogni giorno e ogni giorno mi portava un succo di frutta mio nonno. Ero abituato a vederlo in forma col suo solito fruttino , ma da un giorno all'altro si è ammalato e in un paio di mesi è morto. Avevo neanche dieci anni e mi ha molto impressionato questa cosa. Cosa desidero? Continuare a star bene come adesso e trovare l'amore della mia vita, un grande amore a cui poter dare. Io son fatto cosi', mi piace ricereve ma se anche non succede mi va bene lo stesso. Sopratutto mi piace donare. Riccardo Baruffaldi, 7-5-93, studente a Economia, da grande vorrebbe fare l'infermiere.

Bassoli

Una voglia, un desiderio ...allargare la mia azienda agricola biologica ed incrementare la produzione di prodotti biologici, magari riuscendo a confezionare cibi già pronti. Cristina Bassoli, 24-3-58, imprenditrice agricola.

Bellinazzi

Morire senza sofferenze e senza disturbare nessuno, ecco i miei desideri, anche se naturalmente spero di avere la salute il più a lungo possibile. Per quanto riguarda il giorno più brutto della mia vita, è stato senz'altro quando è morto mio papà, avevo otto anni ma me lo ricordo ancora quando alla sera lo aiutavamo a togliersi gli stivali del fascio. Eravamo undici tra fratelli e sorelle e spesso toccava a me aiutarlo. Carla Bellinazzi, 16-10-1937, bidella in pensione.

Benatti

6 maglioni, 3 paia di pantaloni e 4 di calze. Sono i vestiti che mi metto d' inverno per stare alla pompa di benzina, e molti giorni ci passo 9 ore e mezzo al freddo. Son quasi 3 anni e mai un giorno di malattia, cosi' mi han fatto un contratto a tempo determinato dopo 2 rinnovi. Ma del resto : ho un figlio, un mutuo da pagare e mio marito inabile al lavoro da 3 anni, se smetto è finita. L'estate non è tanto meglio, 40 gradi, afa, gas di scarico che ti manca il respiro, calori dalle marmitte, il sole che a un certo punto ti picchia sulla testa. Però è un lavoro che mi piace, tra colleghi c' è solidarietà e il capo è molto serio. Cosa desidero? Dal profondo del cuore tanta salute per mio marito. Stefania Benatti, 2-10-71, benzinaia.

Borghi

Cosa desidero? La salute per continuare a star dietro al mio orto. E' bello grandino, circa 20 metri per 20, e ci bado da solo. Essendo però un agricoltore ho tutte l'attrezzature automatiche per fare meno fatica. E molta della roba che produco con l'orto poi la devo buttare. Noi siamo in tre e dopo averne dato un po' agli altri 3 figli mi tocca buttarla, è un vero peccato. Walter Italo Borghi, 19-8-41, agricoltore in pensione.

Cappello

Era di aprire un ristorante il mio sogno, lo è stato per una decina d' anni. Mi piace cucinare e insieme con mio fratello avevamo un fienile che volevo trasformare in un agriturismo. Ma quando stavamo per concludere lui si è tirato indietro. Fine dei giochi. Ero euforica, tanto, tantissimo, il giorno del mio matrimonio. Venivo da un periodo difficile e si vede che la cura prescritta dal dottore ha fatto effetto quel giorno li', che è stato il più bello della mia vita. Mentre quello più brutto è stato nel 1998. Un camion mi ha urtato davanti casa buttandomi sull'altra corsia, dove un auto mi ha sbattuto contro il cancello. Macchina distrutta, io imprigionata nell'abitacolo ma illesa. Il poliziotto che mi ha soccorso ha detto - Lei è fortunata che è un po' cicciotta, ha attutito il colpo - Valeria Cappello, 2-6-52, operaia al nastrificio Star in pensione.

Carani

Il giorno più brutto per me è stato quando è morto mio nonno Florindo. Uno dei ricordi più belli con lui è quando pigiavamo l'uva insieme a piedi nudi, e l'altro quando mi portava a fare il giro di tutte le Coop della zona. Aveva un incarico dirigenziale e quindi ogni tanto partivamo e andava a controllare 'ste Coop, e ovviamente per me c' eran sempre dei regalini. Sono andate avanti fino a quando avevo dodici-tredici anni queste favolose gite premio. Cosa desidero? Fare della mia passione il mio lavoro. Scrivo sui giornali di moto da tanto ma c'è una crisi in entrambi i settori cheeee... Max Carani, 16-10-71, impiegato e giornalista pubblicista per passione.

Ceolotto

Io dentro sto bene, salute, affetti, soldi, tranquillità, quello che desidero ce l'ho, è quello che c'è fuori che non funziona, per ragioni economiche fuori è un disastro, nessuno ha più soldi, tutti a correr dietro ai soldi. Invece il giorno più bello della mia vita è stato quando è nato Marcello, nel novantasette. E come aneddoto ti posso dire che forse la sua nascita è collegata alla valigia coi vestiti di mia moglie. Siamo corsi una marea di volte all'ospedale con la valigia, coi cambi e tutto, perchè il parto sembrava imminente . Quella volta, l'unica, che l' abbiam lasciata a casa,è nato nostro figlio, hehhè. Stefano Ceolotto, 8-6-61, artigiano settore copisterie.

Civolani L

Il desiderio che ho è che Lorenzo, mio figlio, un giorno possa venire a stare con me per sempre. Lo vedo poco poco poco, solo un week-end su due, e sento, dai grandi abbracci che mi dà quando ci lasciamo, che vorrebbe rimanessi con lui molto di più. Ovviamente il giorno più bello per me è stato quand' è nato. Ho pianto quasi un' ora di fila dall'emozione. Luca Civolani, 14-1-70, imprenditore ramo assistenza caldaie.

Civolani

Vuoi che ti dica...il giorno più brutto di tutti per me è stato quando mi hanno comunicato che ero un esubero e quindi col lavoro dovevo trasferirmi a San Donato Milanese. Ho preso 2 Aulin quando me l'han detto. Avevo le figlie piccole, stavo benissimo in famiglia e qui con i miei, ma son dovuta andare a San Donato. Sei mesi ufficio-hotel, hotel-ufficio, pure con le finestre bloccate, che mai entrava l'aria. Mi ha fatto proprio schifo. Invece il desiderio sarebbe quello di avere una casa affacciata sul mare. Da quando sono stata a Favignana in un bungalow sulla spiaggia mi è venuta proprio una gran voglia di abitarci. Cinzia Civolani, 20-8-67, impiegata in una società di energia elettrica.

Colognesi

Cosa desidero? Serenità. Stare come sto adesso e che continui cosi'. Il giorno più brutto della mia vita è stato il 5 maggio 2009, mi hanno arrestato per droga e ho fatto un anno dentro. Di cose belle in carcere ce ne son poche, ma ricordo positivamente la solidarietà tra di noi e sopratutto le partite a pallone, che eran modi per sfogarci, ci davamo dentro di brutto, a sfondamento. Il giorno più bello di tutti sarà il 19 aprile di quest'anno quando il mio ambaradan con la giustizia sarà finalmente concluso. Alessandro Colognesi, 13-11-76, meccanico industriale.

Dallatorre

Beh come desiderio sarebbe quello di riuscire a fidarmi ancora di qualcuno sentimentalmente, come ho fatto in passato, anche se... Mentre il giorno più bello è stato quando è nato mio nipote due anni fa. Che è venuto ad arricchire ulteriormente l'armonia della mia famiglia e di quella di mio fratello. A Natale e alle altre feste, quando ci ritroviamo tutti assieme, penso spesso che siamo molto fortunati, perchè appare evidente come siamo uniti e stiamo bene insieme. Il giorno più brutto è stato a vent'anni, ero molto giovane e ho combinato un grosso guaio, dando una brutta delusione ai miei, che è stato quello che mi è dispiaciuto di più. Giulia Tosca Dallatorre, 11-6-84, impiegata in banca.

Ferrari G

Il medico che mi ha operato mi ha detto che per cicatrizzare meglio la ferita all'addome dovevo fare della bicicletta. E io l'ho preso in parola. Da quando nel 1998 mi hanno tolto un rene non passa giorno che non esca in bici. D' estate mi faccio anche 1500 kilometri a settimana, mentre d' inverno si riducono a 500 - 600. L'importante è la sella antiprostata, vestiario adeguato e integratori vitaminici. Quindi quello che desidero è chiaro, la salute. Per continuare con le mie escursioni in bici. Gianni Ferrari, 23-7-44, muratore in pensione.

Ferrari

Agh' è sciùpà 'na vena in tla testa a me fratel e l'è mort a quarantazinch ani, d'invern , quasi subit. Al fasea al me stes laor e in cal period al' iera anca drè darm 'na man par farm la cà. Al fumava , ma angh'iera brisa stà di segnali d'alarm precedenti. Quel l'è stà al di più brut par mi, trentacinque anni fa. Lino Ferrari, 11-12-36, carpentiere ferraiolo in pensione.

Finzi

Allora, quando ho sentito che mio figlio non era più solo un feto ma aveva acquisito un' identità umana è stato il giorno più bello della mia vita. Mentre il più brutto ha a che fare con la separazione da mio marito, specialmente la notte che me l'ha annunciata. Tra l'altro mia nonna stava morendo, in ufficio c'era da lavorare come un animale, veramente un periodo di merdissima. Cosa vorrei, cosa desidero? Viaggiare! Tanto tanto tanto. Se avessi i soldi una capitale o due al mese e poi un bel viaggio lungo una volta all'anno, hehè, se avessi i soldi. Rita Vita Finzi, 8-9-57, impiegata comunale.

Fiorito

Il giorno più bello...mmmm...eee...quando ho saputo che potevo andar via dall' Italia avendo trovato un lavoro dignitoso fuori, fuori anche dalle rotture di coglioni. Cosa desidero? Aaaaaah...beh, smettere di lavorare e girare un po' mondo. Da solo, ma anche in compagnia, però con l'autista, meglio. Inizierei dall' Italia, poi l' Europa, l' Oriente e poi forse le Americhe. Massimo Fiorito, 19-11-62, fotografo, artista visivo.

Fluturel

Desideri? Sarebbe fantastico che il mondo riuscisse a prendersi una pausa da questo assurdo correre di continuo dietro ai soldi in nome di chissà chi o di chissà cosa, ci vorrebbe almeno un giorno al mese in cui non si dovesse lavorare e si potesse fare qualsiasi cosa fregandosene dei soldi. Per i il giorno più brutto voglio dirti di quando a 15 anni ho dovuto abbandonare la nostra vita in Romania, con solo due borsette di cose. E' stato molto doloroso, abbandonare tutto, gli amici, gli affetti, i ricordi, le abitudini di una pur giovane vita, per andare a Monaco di Baviera in cerca di futuro in un mondo completamente diverso. Era il '79, non c'era la facilità di adesso nel mantenere i contatti. Narcisa Fluturel,13-4-63, graphic designer.

Franchi

Bruti di' ?! Da quand ho cumpi' disdot ani iè stadi tuti bruti i di' par mi. E' mort me mari, du fradiè, i miii e 'na putina picula. Basta no?! Ho una spalla rotta ma non mi faccio operare perchè ho una valvola del cuore chiusa e non so se potrei sopportare l'anestesia. Quindi sa vot ca desidera?! Pace desidero, tranquillità. A ottant' anni sono arrivata, il resto è tutto regalato. Regina Franchi, 28-6-32, operaia agricola in pensione.

Fugagnoli

A un certo punto ho pensato fossero gli acidi delle tinture, che come parrucchiera utilizzavo, visto che era un po' che non mi sentivo bene. E invece stavo di nuovo incinta. Di Elisa. Una magnifica sorpresa. Per una donna la gravidanza sono i giorni più belli e cosi' è stato anche per me, solo che quella volta non riuscivo a mangiare nulla.. Mentre per Roberto, il primo, avevo una fame insaziabile, con Elisa mi faceva quasi schifo tutto. Eppure ho preso lo stesso venti kili, misteri della vita. Ornella Fugagnoli, 29-7-58, casalinga, ex parrucchiera.

Galletti

I giorni più belli per me son stati intorno ai sedici -diciott'anni, l'epoca con i primi amici che ti scegli veramente tu. Un periodo molto brutto è stato quando abbastanza in contemporanea mi ha mollato la donna, il mio secondo lavoro con i fumetti è saltato e i miei migliori amici si son fatti di fumo. Ora abbiam recuperato, ho capito, ma diciamo che quel cento per cento di inossidabile fiducia nell' amicizia è diventato un novanticinque per cento. Cosa desidererei? Non lavorare più, faccio i turni dal 1981 ed è anche un lavoro faticoso, quindi... Massimo Galletti, 13-11-60, mugnaio e organizzatore culturale nell' ambito del mondo dei fumetti.

Grandis

Il giorno più bello per me è stato quando nostro figlio è riuscito a diventare avvocato a tutti gli effetti. A dire il vero mi sono commossa ma si è commosso di più mio marito. C' è una volta all'anno questo esame di stato, e per Cristian era il secondo tentativo. Quindi lo vedevo molto teso perchè se non lo superava non poteva proprio lavorare. Invece è stata una grande gioia. Come desideri ti direi cose banali: la salute, il poter continuare cosi' con mio marito, il benessere dei dei figli, ma in più aggiungo anche che vorrei non invecchiare, rimanere bella il più possibile. Antonella Grandis,30-4-52, impiegata part-time da un commercialista

Guaraldi

Con questo lavoro e questa crisi non riesco ad avere un giorno libero alla settimana, per me e per chi mi sta vicino. E mi manca anche non andare in montagna, le passeggiate, cercar funghi, la ruvidità della roccia sotto le dita quando arrampicavo. Questo vorrei: del tempo, maa... Gli è scoppiato il cuore a neanche quarant'anni, non dico che se l' è cercata, ma faceva una vita sopra le righe e sapeva che rischi correva Luca. Quando è morto tre anni e mezzo fa, è stato un giorno orrendo per me. Paolo Guaraldi, 20-2-64, oste.

Guerriero

Hehhè un bel camper vorrei. Per girare l' Italia e d' estate andare in Calabria dai miei. Cosi' potremmo essere indipendenti e non passare tutto il tempo al chiuso, in casa dai parenti. Solo che ancora non ho i soldi hehhè. Il periodo più brutto di tutti per me è stato nel 2008. Non riuscivo neanche a fare la spesa perchè son rimasto senza lavoro, nessuno mi dava una mano e molti da cui avanzavo dei soldi non pagavano. Poi piano piano mi son ripreso, ma è stata durissima. Alfonso Guerriero, 4-3-72, muratore.

Guidetti

Un desiderio...orca miseria...cavoli... mmm... andare a New York! Son decenni che ci faccio la voglia, solo che ho qualcosa che mi lega a casa di troppo potente. Di sicuro quando son nati i miei figli son stati giorni bellissimi, però ho un carattere che anche dalle cose più insignificanti riesco a trarre qualcosa di positivo. E quindi i giorni brutti tendo facilmente a scordarli, anche quando mi han detto della patologia di mio figlio non è stato cosi' un disastro. Beatrice Guidetti, 29-5-75, graphic designer.

Lu

Il giorno più bello di tutti sarà l' 11 maggio di quest'anno. Mi sposo! Poi a settembre quando nascerà mio figlio. Il giorno più brutto della mia vita è stato il 18 novembre del 2009, quando mi hanno portata in carcere in Italia. Non ti dico il motivo ma 2 anni sono stata dentro, ero appena maggiorenne ed è stata molto dura. In carcere c'è di bello che le persone sono molto più sincere, più vere, più umane, ma il tempo non passa mai, mai. Il grande desiderio che ho è di tornare in Cina, sono 14 anni che manco, mio padre è malato in ospedale a Shanghai e io vorrei proprio rivederlo, ma non mi rilasciano ancora il passaporto, adesso però con la maternità forse... Yuki Lu, 1-6-91, disoccupata.

Manservigi

Il mio desiderio? Non morire. Non è propriamente un desiderio, quanto il fatto che mi sembra impossibile debba finire tutto. E' da sempre che non mi arrendo a questa evidenza quotidiana. Tieni conto che non credo in alcun dio nè in una vita dopo la morte, non temo la sofferenza fisica che pur conosco, quindi questa cosa non è scaturita da un fatto, ma solo dal rammarico di non sapere più quel che continuerà a succedere. Non è una preoccupazione molto ricorrente, tanto meno pressante. Quei pochi che mi sono molto vicini sanno che non mi dovranno fare un funerale pubblico, mi dovranno cremare e disperdere le ceneri perché voglio che nessuno venga a piangere per me. Paolo Manservigi, detto Gigi, 3- 2- 51, bibliotecario.

Maragno

Da quando da piccola son finita con la bici in un fosso, assieme a mia mamma e mio fratello, ho la fobia dell'acqua e quindi il mio desiderio sarebbe quello di poter imparare a nuotare. Ho provato più volte a fare dei corsi in piscina, ma mi viene subito il formicolio nelle braccia, mi sento soffocare e cosi' mi blocco. Non ho avuto giorni o momenti particolarmente brutti, solo delusioni direi. Come quelle due tre volte che mi han chiamato ad insegnare e non sono potuta andare perchè ero incinta dei miei due figli o stavo aprendo questo negozio. Marilena Maragno, 29-4-55, merciaia.

Marangoni

Quel senso di grandezza non so perchè ma mi attrae : strade grandi, foreste grandi, distese di terra sconfinate, sogno da tanto di andare in America, un bel viaggio in macchina da solo coast to coast, da New York a Los Angeles. Il giorno più bello... la nascita di mia figlia, ma pensare che a quarant'anni il giorno più bello ci sia già stato mi mette tristezza. Spero che debba ancora arrivare. Luca Marangoni, 1-2-74, grafico pubblicitario.

Marcomin

La signora ha accettato di fare le foto per il ritratto, che come si vede ho realizzato, ma al momento dell' intervista non si è più fatta trovare al telefono. Ignoro i motivi ma rispetto.

Marzola

Il giorno più bello della mia vita è stato a gennaio di questo anno, quando in seguito alla operazione laser agli occhi ho ripreso a vedere senza l'uso delle lenti, ed è tutta un' altra visione. Il mio desiderio è di riuscire a combinare qualcosa nella vita cercando di essere una persona seria e disponibile. Lorenzo Marzola, 9-3-91, studente di giurisprudenza, da grande vorrebbe fare il giornalista.

Parolin

Un desiderio che ho è quello di andare nello spazio, sono stata a vedere Gravity, il film di Cuaron che ha preso l'oscar quest'anno, e mi sono proprio sentita là, nel cosmo, lanciata in orbita. Questo desiderio si ricollega senz'altro al giorno più bello della mia vita, che è stato la prima volta che ho preso un arereo. Avevo 15 anni e stavo andando in america da mio padre, ho visto l' alba dal finestrino. E' stato bellissimo, che gioia! Che bello! Il giorno più brutto non è stato quando mi hanno arrestata ma quando nostra madre ci ha detto che nostro padre se ne andava. Non perchè lui se ne andava, ma per la disperazione di mia mamma. Avevo 10 anni. Nicoletta Parolin, 24-10-62, ex imprenditrice settore valigerie.

Partersani

Una bisarca di proprietà e andare in giro in camion per tutta Italia, ma anche all'estero. Questo sogno. Solo che costa 99mila euro e per la licenza di guida conto proprio ne servono altri 9 mila. I miei mi han già dato tantissimo, non è pensabile che possano anche comprarmi un camion cosi' . Il giorno più bello per me è stato quando mi hanno adottato e portato in Italia da Mosca. Avevo 3 anni, ricordo pochissimo, ma c'era una bambina della mia età che è stata adottata a Firenze che vorrei reincontrare, eravamo in contatto ma poi ci siam persi, chissà se la ritroverò. Luca Partesani, 3-1-91, disoccupato, vorrebbe fare l'autista, ha la patente C, la D e la E.

Quaglio

Cosa voglio?! Una Ferrari! Rossa! Grande! Quand' è stato il giorno più bello di tutti tutti tutti? Il giorno del mio compleanno! Eravamoooo innnn ... cinque! ( la madre lo corregge, nooo trenta! n.d.r.)C'era anche la mia morosa, la Carlotta! Se voglio più bene alla Carlotta o a mia mamma? A mia mammaaaa!! Il regalo più bello di tutti è stata una Ferrari telecomandata. Federico Quaglio, 4-3-2009, da grande vuol fare il pilota.

Ranzani A

Mmmm...un sogno...eeeh...riuscire ad aiutare qualcuno in futuro, anche attraverso la professione di medico. Questo desiderio forse è collegato alla paura che ho da sempre di scomparire all' improvviso, senza poter tranquillizzare quelli che mi sono vicino. Un anno molto brutto è stato alle medie, avevo cambiato scuola e si era instaurato un cattivo rapporto con i compagni di classe. Non avevo amici e quindi son stata sempre da sola. Poi l' anno dopo ho parlato con la classe, ho cambiato compagnia e la cosa si è risolta. Un giorno molto bello...eeeh...quando mio fratelllo è andato all'altare, l'ho visto commuoversi, è stato molto toccante. Angelica Ranzani, 20-5-97, studentessa allo Scientifico, da grande vuol fare il medico, magari pediatra.

Ranzani Au

Non brutto brutto, ma abbastanza brutto è stato un giorno dell' estate scorsa, quando ho avuto un grosso litigio con le mie due amiche del cuore, che adesso, ovvio, non lo sono più. Mi han mentito su cose che dovevano assolutamente dirmi! Invece un periodo molto bello è stato quando per il venticinquesimo di nozze dei miei, siamo andati insieme noi 5 figli con loro in gita a Roma in macchina. E' piovuto tutto il tempo ma la compagnia è stata fantastica. Come desiderio uno particolare non ce l'ho, mi vien da dire...diventare un bravo medico. Aurora Ranzani, 12-12-93, studentessa a Medicina, da grande vorrebbe fare la pediatra.

Ranzani D

Purtroppo negli ultimi trenta-quarant'anni ci siamo fidati di una classe dirigente di falsi profeti, presuntuosi ed arroganti, e ci metto dentro l'intera classe politica dagli anni '80 ad oggi, che ha portato questo paese al disastro, e sopratutto ha distrutto il futuro dei nostri figli. Il mio desiderio per assurdo sarebbe quello di poter cancellare questa rovina, di cui mi sento responsabile. Perchè ho curato il mio orticello, la mia famiglia, il mio lavoro, e non ho fatto nulla per cercare di cambiare lo stato delle cose. Diego Ranzani, 1- 4 - 57, dottore commercialista.

Ranzani DAVIDE

Il giorno più bello della mia vita è stato quando con mio papà siamo andati allo Scientifico, a vedere i risultati scolastici di fine anno di mio fratello. Era il 2007. Li' ho incontrato per la prima volta Agnese, stava controllando i suoi esiti in compagnia del fidanzato. Appena l' ho vista mi son ripromesso che sarebbe stata mia. Nel novembre 2008 ci siamo messi assieme e nel 2013 ci siamo sposati. L' altro giorno più bello sarà tra qualche mese, quando nascerà la nostra bambina. Il nome non l'ho detto a nessuno, neanche a mio papà, perchè vogliamo custodirla come un tesoretto. Davide Ranzani, 18 - 2-84, consulente del lavoro.

Ranzani

Desiderio? Metter su famiglia, e, con tutti i se e i ma del caso, minimo tre figli. Sarà che ho quattro tra fratelli esorelle e l'abbiam vissuta molto bene. Il giorno più bello di tutti è stato quando mi hanno convocato per la nazionale under 16 di calcio, come terzino destro, nel 2002. Anche se non me l' aspettavo era il sogno della mia vita. Poi su 76 convocati ne han tenuti 22 e io purtroppo... cosi' Il periodo più brutto è stato quello che mi ha portato ad accantonare l' idea di giocare a certi livelli. Marcello Ranzani, 7-1-87, tirocinante nello studio di commercialista del padre.

Ratto

Ci telefona l'ospedale alle 10 di mattina del 13 agosto di dieci anni fa, e ci dicono che mio padre deve essere ricoverato perchè hanno riscontrato dei problemi al cuore dalle analisi che aveva effettuato. Solo che lui era già morto alle 7 per un infarto ! E siamo in causa perchè hanno loro la responsabilità di questa morte. Infatti non sentendosi bene da un po' era andato a farsi visitare e i medici dell'ospedale gli avevano inserito un Olter. Un apparecchio che registra per una settimana tutte le ripercussioni sul cuore dei vari sforzi che si fanno. Solo che l'Olter non si era acceso e quindi sembrava andasse tutto bene mentre era il contrario. Solo dopo una settimana se ne sono accorti ma quando l' han richiamato d'urgenza mio padre era già morto. Quello è stato il giorno più brutto per me. Il desiderio che ho? Un bambino! Adesso con la nuova fidanzata vedremo se ci saranno le condizioni giuste. Daniele Ratto, 3-4-76, elettricista in attesa di occupazione.

Secchieri

Il 6 marzo lui è deceduto e il 7 era il compleanno dei nostri 2 gemelli, Silvano e Silvana.. Quando è morto mio marito nel 1996 è stato un gran brutto giorno per me. Si è sentito poco bene alla sera, e al mattino dopo il medico ha detto cbe era meglio portarlo in ospedale. Siam andati a Badia ma non c'era la rianimazione, quindi via a Rovigo, ma non c'era posto e cosi' ci han spediti a Padova, ma ormai era troppo tardi. Gli è scoppiato il cervelletto. Aveva 64 anni e mai avuto problemi. E' da dire che non è andato dal medico una volta in vita. Rina Secchieri, 26-2-32, artigiana tessile in pensione.

Soriani

Anche quindi il figlio della sigora è stato da me ritratto, ma non ho le risposte sul giorno più bello della sua vita, nè su cosa desidererebbe.

Tasso

La salute desidero, per me e i miei, cosa vuoi che desideri?! Tra il '94 e il '96, che son stati gli anni più brutti della mia vita, mi han fatto una mastectomia totale e poi ho avuto diverse recidive, dunque... adesso toccando ferro, toccando tutto, sto bene, ma quel periodo... tra l'altro avevo Luca di tre anni figurati che disastro. Come voglia cosi', più piccola, mi piacerebbe provare i mangiari della Sicilia, e anche andare in Sicilia, che ci son mai stata. Daniela Renza Tasso, 29-12-52, casalinga, ex imprenditrice agricola, ex impiegata Olivetti.

Viaro

Desideri? La salut! L'è ormai vintiot ani ch' ag ho la sclerosi a placche, ma tucand fer ( e si dà una strizzatina alle parti basse n.d.r.) a son ancora autosuficient. Nell'ottantasei al volante comincio a vedere doppio, mi stava partendo la retina. Faccio gli esami e il responso è che mi manca la mielina. Agh l'ho dit al dutor, ma sta mielina as pol brisa metarmla dentar in qualch mod?! - Eeee Viaro fosse cosi' facile - D'estate è terribile, un affaticamento mostruoso, ma s'la continua axi' la va ben ( e si da un' altra strizzatina n.d.r.) Fabio Viaro, 21-4-63, operaio cartotecnico.

Zampini

Quando mi son sposato 32 anni fa è stato un giorno molto bello per me. Eravamo in 150 e c' erano anche molti amici che poi sono mancati. Ricordo ancora il povero Pirin Brusor vestito da donna, che portava a fatica il povero Rinaldo, 130 kili, in tenuta da bebè con un bottiglione di vino in mano, pronti per il taglio della cravatta. Io non volevo, mi sembrava una cosa da miserabili, però alla fine mi sono molto divertito. Un giorno molto brutto è stato quando è morto mio padre. Dovevo accompagnarlo a scaricare le mele all' Aima, ma per precedenti impegni non ci sono andato. Alle 10 si è sentito male sul trattore -i m'ha tirà 'na sciuptà in testa- diceva. Ma i soccorsi li han chiamati solo a mezzogiorno ed è stato inutile. Ho il rammarico che se c' ero l' ambulanza l' avrei chiamata subito e forse... Giordano Zampini, 1-3-55, agricoltore.

Zanella C

La signora Carla Zanella non sta bene e quindi la sorella mi ha detto che è meglio non disturbarla per l'intervista. Carla Zanella è una carrellista in pensione, nata in settembre del 1937, la sorella non ricorda il giorno preciso della nascita.

Zanella D

Desidererei avere più desideri, desiderare più intensamente, desiderare di più, sono anni che i miei desideri vanno diminuendo. I giorni più belli per me eran da "gggiovvane" quando passavamo tutto il tempo ad inventarci per le serate di festa, a pensare a quale sarebbe stato il look più giusto per il sabato sera, e poi naturalmente questo gioco si allargava a tutti gli altri giorni della settimana. Diego Zanella, 9-7-64, designer, web designer, grafico, coolhunter, life stylist, insegnante allo Ied .

Zanella

Un bel di' ? Quand è nat al me nipotino Matteo. Parchè tute le none iè più cuntente dla nasita di lor nuudi invezi che di fio' ? Perchè siamo arrivate ad avere un pronipote! Eco parchè! Un di' brut l' è quand ch' a scad la data dla mort ad me mari' . Il 14 gennaio. L' è mort in tal milanovzentutantun in quaranta di' par un tumor alla vescica. C'è andato troppo tardi dal medico, si è sempre trascurato. Aveva solo 56 anni. Un desideri? Hehhè, da star ben, da esar brisa un pes par chi altri. Maria Zanella, 11-4-28, operaia agricola e sarta in pensione.

Zannoni

Non avevan la televisione a quei tempi, cosi' han fatto nove figli i miei. Da quando se ne sono andati, a distanza di pochi anni l'uno dall'altra, per quanto io sia adulto mi sento molto più insicuro, meno protetto. E adesso che sono da un anno senza lavoro è ancora peggio. Come quasi tutti gli taliani ormai voglio solo lavorare, voglio tranquillità! Claudio Zannoni, 5-12-60, intonacatore attualmente disoccupato.

Zuffi

Son dodici anni che è morta, ma son dodici anni che ogni settimana sento ancora il bisogno di andarla a trovare in cimitero mia mamma. Eravamo molto legate, era una sorella per me. Dovevan cambiarle la valvola del cuore ma poi come spesso capita ci son stati dei ritardi e lei è morta. E' stato il giorno più brutto della mia vita, a pensarci sento ancora adesso lo stomaco vuoto. Cosa desidero? La salute, sono anche nonna, tutte le mie voglie sono state esaurite. Gigliola Zuffi, 11- 11- 45. casalinga, ex operaia agricola in pensione.

Paese reale 2014

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Pier Maria Romani