Paese reale 2007

Non ci resta che sognare?
48 tele da 25 cm per 35. Ingombro totale 140 cm di altezza per 300 cm di lunghezza.. Leggi di più.

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Il tema de l 2007 s i occupa della presunta sconfitta politica della nostra generazione. E' saggio o è da pavidi lasciarsi vivere e basta, accettando i propri limiti e quelli de i tempi storici a cui siam stati assegnati?
Il sottotitolo si chiede: NON CI RESTA CHE SOGNARE? E tutte l e persone sono ritratte con gli occhi chiusi.
48 tele da 25 cm per 35. I ngombro t otale 140 cm di a l tezza pe r 300 cm di l unghezza .

 

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Avanzi Giancarlo
Avanzi Giancarlo

Il mio sogno? Semplice. Che ci aiutino a comperare un secondo pulmino per gli anziani bisognosi di assistenza di questo paese. Che anche le banche di Stienta che non ci hanno mai dato un soldo, comprendano finalmente l'utilità sociale del servizio di volontariato che stiamo portando avanti da quasi 10 anni. Noi movimentiamo, in giro per ospedali o per fare la spesa, circa 2500 anziani all'anno. Gratuitamente. Ed è ovvio che la popolazione invecchierà sempre di più e quindi noi avremo sempre più bisogno del contributo di tutti per tenere in piedi questo servizio.

Giancarlo Avanzi detto Bota, 12-9-44, macellaio Coop in pensione.

Bacchiega Roberto
Bacchiega Roberto

Il mio grande sogno è di andare in Patagonia, ma mica una settimana, no, di andarci a vivere. Un anno, due. Quegli spazi immensi, il verde, la possibilità di avere del silenzio intorno per riflettere. Dovevo andarci a febbraio ma poi con un figlio in arrivo niente. Però ci andrò, là c'è la possibilità di avere l'infinito davanti. Roberto Bacchiega, 14-5-72, architetto

Banzato
Banzato

Cento giorni a far al zir dal mond in crociera! Che bel! Partir prima di Natale e turnar a marz! Vedar tute faze noe, invezi ad ste solite face ad Stienta! Anca se a dir la vrità anch' in una nave ad tremilazinzent parsone dop un puchin iè sempar quii ch'at vedi. An' ho fat zinc ad crociere, al so. Carlo Banzato, 11-9-56, impiegato statale.

Barbieri
Barbieri

Ho due sogni. Il primo sarebbe quello di aver tanti nipoti attorno, dieci, dodici, hèhhèhè. Ma i miei due figli ancora non hanno eredi e mia figlia abita vicino a Milano. Quindi mio nipote mi sa che lo vedrò proprio poco. Poi vorrei un futuro più certo per le generazioni future. Mi fa paura che i problemi climatici emersi in questi anni siano cosi' trascurati dai governi e che lo scontro di civiltà con l'Islam, invece di diventare un incontro, rimanga un campo di battaglia. Patrizia Barbieri, 16-12-50, insegnante scuola primaria.

Baruffaldi Barbara
Baruffaldi Barbara

Il mio grande sogno sarebbe quello di tornare a fare l'attrice. Nella compagnia teatrale di Stienta. Il regista mi assegnava sempre parti da rompiscatole, ma era comunque bellissimo...l'applauso del pubblico è una cosa da estasi. Adesso ho una figlia, il lavoro, la compagnia si è sciolta... ho fatto l'abbonamento alla stagione del Comunale di Ferrara per restare vicina al teatro, ma non c'è confronto. Barbara Baruffaldi, 15-2-70, impiegata in una ditta di autotrasporti.

Baruffaldi Sirio
Baruffaldi Sirio

Coi risparmi della minima, hèhèhè, si fa per dire, noo solo con l'aiuto di un muratore, mi sono fatto da me: un magazzino di 22 metri quadri, 2 camere, un bagno e un ripostiglio. Finestre, porte e pavimenti. C'ho messo due anni, che desideri vuoi abbia ancora. Tranquillità per i miei. Sirio Baruffaldi, 5-12-40, autotrasportatore in pensione.

Baruffaldi Fabia
Baruffaldi Fabia

Una voia? Mi g'ho voia d'andar in crociera. Ale Canarie. Agh' è andà me mama e me opà e i s'è truadi tant ben che sarebbero tornati ancora. Sol che me mari' ha il mal di mare, in aereo al g'ha paura, cum faghia?! Senza ad lu, mi a vagh da nisuna part. Fabia Baruffaldi, 24-2-66, barista diplomata in ragioneria.

Bellinetti
Bellinetti

Il mio grande desiderio? ...Set che agh ho pensà, hèhèhè! Al me sogn l'è ch'agh sia un mondo di pace. Io cosa faccio per la pace? Eh, mi hai fatto una bella domanda. Riccardo Bellinetti, 8-11-70, commerciante generi alimentari.

Bertasi Wladimiro
Bertasi Wladimiro

Attualmente an desidar nient, ca cuntinua la salut par la me famija e basta. Ma un sogn picul al gho, am piasaria andar a Foggia, a truar i me veci colleghi ad laor. Gran bona zent, pensa che in tal 1972, par dar la cà, a mi e alla me famija, al cugnà ad du me coleghi, l' ha vissù du misi con la so famija, in dies in do camare. Wladimiro Bertasi, 30/01/45, metalmeccanico in pensione.

Bolognesi Emiliano
Bolognesi Emiliano

Desiderio? Desiderio... il mio grande desiderio saria quel ad vinzar di soldi e lasar li' ad laurar. Ma anca ad patnar la Clerici, l'Antonela, sol che l'am ciama mai, am sa che a duvrò telefonar al so Treno dei desideri. Hè hè hè. Emiliano Bolognesi, 22-9-72, parrucchiere.

Borghi Vanna
Borghi Vanna

Desideri? Son troppo presuntuosa se dico che non ne ho?! A dirti la verità ho già tutto, per me stessa intendo. Vanna Borghi, 12-10-55, casalinga.

Buoso
Buoso

Cosa sogno? Bòh?! Stare sempre bene! Essere sempre contenta! Tutto bello! Tutto bello! Felice! Più! Piu! ( E vortica le mani mentre lo dice) Io sono fatta un po' cosi'. Alessia Buoso, 30-12-82, pasticcera salita di grado.

Callegaro
Callegaro

Eh ne avrei di desideri...mica solo uno. Ma uno...uno... sarebbe... metti...metti... FARE UN VIAGGIO! No, una crociera! Essere in mezzo al mare. Un mese? Noo, trop! Quindici giorni. Angiolina Callegaro, 20-5-65, benzinaia.

Chiccoli
Chiccoli

Un grande sogno? Fare il giro del mondo. Con qualunque mezzo, treno, aereo,nave, ma farlo. E' un desiderio che viene da lontano, già a vent'anni dovevo andar via con l'autostop in Germania e in Francia. Già i soldi risparmiati, già tutto preparato, il tesserino degli ostelli, gli itinerari, le soste... e invezi l' è andada mal. Mio padre ha avuto un incidente e cosi' non sono partito più. Ivano Chiccoli, 13-6-38, artigiano alimentare.

Chinaglia
Chinaglia

Dal 1958 sono stato il fotografo ufficiale di questo paese. Davanti al mio obbiettivo è passato di tutto: matrimoni, nascite, morti, feste, incidenti stradali, momenti belli della comunità e momenti terribili. Il mio sogno è di essere ricordato a Stienta, visto che con le mie foto ho mantenuto viva la memoria del paese. Lino Chinaglia, 6-2-32, fotografo in pensione.

Ragazza Cinese
Ragazza Cinese

Questa ragazza cinese dovrebbe essere la fidanzata di quel ragazzo cinese che mi disse che avrebbe continuato a vivere a Stienta e poi dopo un mese dalla foto fattagli per il ritratto era già andato ad abitare a Torino. Ho il cellulare di lui ma non ci si riesce a capire e quindi anche di lei non so nulla.

Ragazzo Cinese
Ragazzo Cinese

Questo ragazzo cinese ha detto che avrebbe continuato a vivere a Stienta. Dopo un mese che gli ho fatto la foto per il ritratto già era andato ad abitare a Torino. Dopo diversi tentativi la madre mi ha dato il suo cellulare. Ma non ci si riesce a capire e quindi non ho neanche il nome, che la madre, non so perchè non mi dà.

Costantino Virginia
Costantino Virginia

Anche se non si smette mai di sognare perchè sognare, desiderare, vuol dire vivere, il mio sogno lo sto realizzando adesso. E' il mio bimbo... che nascerà a novembre, Tommaso. E il nome all'inizio piaceva solo a me, a lui no, lui lo voleva chiamar Mattia. Ma dopo un po', una mattina si è svegliato e m'ha detto " Sai che un nome che mi piace è Tommaso " come l'avesse pensato lui. E' cosi' con gli uomini, devi sempre far finta che siano loro a decidere. Virginia Costantino, 16-11-74, commercialista.

Dallatorre Ugo
Dallatorre Ugo

Il mio sogno? Che cada presto questo governo Prodi! Siamo nel 2007 e ancora non privilegiano in nessun modo l’iniziativa privata. Fanno cose senza capo nè coda.Ugo Dallatorre, 2-8-44, metalmeccanico.

Dudka
Dudka

Da un anno e due mesi sono qui a lavorare e non vedo mio figlio piccolo e mio marito che sono rimasti in Moldavia. Ho 24 anni e il mio sogno è quello di fare più soldi possibile per tornare a vivere con loro, e aprire un internet-point.Wiorica Dudka,6-12-82, badante.

Elvani
Elvani

Quale vuoi che sia il mio sogno?! Di poter tirare avanti. Ah, non lo sai... mio marito è morto di tumore al cervello un anno fa, dopo un anno di malattia. E l'ho assistito io all'inizio, insieme ai miei due figli di 20 e 23 anni, a casa, dove avevo anche uno zio anziano da badare. Dopo non camminava più, e l'ho dovuto ricoverare. Ma anche all'ospedale è stata durissima. Nello stanzone qualcuno ascoltava la tv, qualcuno che stava male urlava di notte, qualcuno si pisciava addosso e dovevano arrivare per cambiarlo. E lui aveva bisogno di tranquillità, figurati. E anch'io, che dormivo su una sedia, ero distrutta, ero verde! Per fortuna abbiamo trovato un posto specializzato per quel tipo di pazienti e ci hanno preso. Se no moriva subito. Li invece è durato 6 settimane. Alla fine era sempre con la morfina ma anche se non parlava e non vedeva più capivo quando lo toccavo che mi sentiva. Che gli faceva bene la mia presenza. E' stato un calvario, Dio me l'ha dato in un lampo e me l'ha tolto poco a poco. Ma io posso dire di aver conosciuto il vero amore. 24 anni di matrimonio e mai uno screzio. E adesso, perchè vado alla sagra del paese, e rido, per fortuna rido, con la mia solita risata fragorosa, per una battuta di di qualcuno, c'è gente che mi critica, che mette in discussione la mia onestà. Mah... mah...

Miriam Elvani, 7-11-59, operaia tessile.

Fabbretti Giancarlo
Fabbretti Giancarlo

Al me sogn l’è quel da andar dala Claudia, me cusina. L’è tanta bela, tanta bona, tant’simpatica, l’am tien tanta cumpagnia quand c’ l’ am vien a truar in st’uspizi, du ca son sempar chi da mi sol.

Giancarlo Fabbretti, 27/11/44, non ha mai lavorato.

Fenzi Fabrizio
Fenzi Fabrizio

Il mio sogno sarebbe che sempre più gente, dato che ormai abbiamo di tutto e di più, cominciasse o continuasse ad aiutare le persone in difficoltà economiche. Specie quest'anno con la grande crisi mondiale e il terremoto in Abruzzo ce n'è veramente bisogno.Io da parte mia lo sto facendo ma è non è mai abbastanza. Fabrizio Fenzi, 03-06-63, sindaco.

Ferrari
Ferrari

Agh ho pensà tant a cosa vorrei. Vorrei che ci fosse più disponibilità per il prossimo, più rispetto per gli altri esseri umani, che è poi l'unico modo per pretendere rispetto per se stessi. Il benessere che abbiamo conquistato non è andato di pari passo con l'aumento del rispetto per gli altri, al contrario è sempre meno. Lungo la strada, per fortuna, trovi ancora della gente di cuore, ma io mi aspettavo di più dalla gente. Alberto Ferrari, 30-10-58, commerciante di mobili.

Forlani Michele
Forlani Michele

Il mio grande desiderio? Vorrei inventare una macchina per dissolvere il senso di colpa mentre nudo alla macchina da scrivere sto ormai completando un romanzo assolutamente fondamentale per l'umanità. Chiuso in una stanza colma di donne dalle mani bellissime. Annuso un fiore,una gerbera arancione, ed un'ape esce improvvisamente dai petali e mi punge. Ma il samurai non piange e il capo dei samurai non pensa nemmeno di piangere. Io sono il capo del capo dei samurai. Michele Forlani, 18-5-65, ingegnere.

Forti Arnaldo
Forti Arnaldo

Al me sogn? Andar in pension prest ,che l'è trentadu ani ca laor! E dop? Dop, far un po' ad volontariato e seguir i miè hobby. Quali sono? la Stientese calcio. Arnaldo Forti, 12-9-56, elettricista.

Forti Monica
Forti Monica

Il mio desiderio è dare la precedenza a me stessa e alle persone che amo, perchè adesso non posso farlo. Non ho tempo, sono piegata dalla mole di lavoro che ho per sopravvivere. Monica Forti, 14-8-59, giornalista.

Galetto
Galetto

Il mio sogno sarebbe di poter riabbracciare mio padre un ultima volta. Ti accorgi solo nel momento in cui ti viene a mancare quanto è importante un affetto per te, per questo ora alle persone a cui voglio bene cerco di non far mancare proprio nulla. Mauro Galetto, 22-9-1980, dipendente pubblico.

Gumina
Gumina

Il mio sogno è cambiare paese per qualche anno. Perchè quando stavo a Pechino stavo bene. C'era molta più vita sociale che qui. Una nuova lingua tuuta diversa da imparare, gente da conoscere, usanze e culture nuove. E se vuoi una frase ad effetto ti dirò che là non si usa coltello e forchetta. Che non sembra ma vuol dire. Marco Gumina, 7-6-75, ingegnere meccanico.

Lupato
Lupato

Francesco ha troppo da lavorare e cosi' non ha tempo per rispondere alla mia intervista. Francesco Lupato 21-8-60, imprenditore agricolo.

Malavasi
Malavasi

Due giorni alla settimana mi sveglio all'una, una e mezza. Gli altri quattro alle quattro e mezza. Questo da quindici anni, coricandomi alle nove. Lavoro circa quattordici, quindici ore al giorno. Secondo te quale sarà mai il mio sogno? Rossano Malavasi, commerciante di generi alimentari.

Manoli
Manoli

Al me sogno? Oh oh oh che domanda! Vara... sinceramente... che i figli si realizzino e la vita la vaga avanti cossi'. Mi g' ho nesun altra ambision. Lucia Manoli, 18-3-55, casalinga.

Monchi
Monchi

Andar in zir in moto am dà na rilasateza da manicomi, eco al me sogn: cuntinuar ad andar in moto ogni tant. Dov? In bass' Italia, nell'Umbria. Parchè? Parchè am pias da mati le robe vecie, e li' agh'è pin, cese, castelli, turiun. Velocità? Mina tant fort, sui cent' all'ora, con me muier ad drè, e insiem con la me cumpagnia ad motociclisti. E poi quando troviamo un bel post da magnar, ecco che degustiamo anche la cucina locale e impariamo la cultura di quelle terre. Mario Monchi, 10-10-49, capocantiere in pensione.

Natali
Natali

Al sogno? Ad far al superenalotto! A zogh sempar, 2 euro ala smana, ma an ho mai vint! Sol a lot ho vint, ch' a zogh quasi mai. Ho zugà i numeri di pallet di legno che sposto tutti i giorni sul lavoro e i è gnudi fora. Dusentrentazinch euro! Emidio Natali, 13-12-52, operaio chimico.

Negri
Negri

Oh Dio al sogn...andare al mare! Se potessi partirei a maggio e tornerei a settembre. Ma mica in un posto tranquillo, con poca gente. No, no, par carità, am vien la depresion! No, no, andrei sulla riviera adriatica, movimento, vita, bella gente, bei negozi! Tiziana Negri, 2-9-61, impiegata amministrativa.

Perinelli
Perinelli

Questa cosa mi premeva dentro già alle elementari. Il voler trovare un equilibrio tra la vita professionale e quella sentimentale. Non voglio essere una donna tutta carriera e nemmeno una donna schiacciata dentro casa. Questo è il mio grande desiderio. Sara Perinelli, 28-12-79, responsabile gruppi presso un azienda turistica.

Poletti
Poletti

L'unica cosa che desidero è veder felice mia figlia, che riesca ad ottenere quello che si propone, al di là delle mie aspettative. No, non avverto gap generazionali, mi sembra che faccia e desideri circa le stesse cose di noi quando eravamo giovani. Certo son dentro un flusso di informazioni molto più esteso, ma non mi sembra un problema, la vedo piuttosto come una risorsa. Gabriele Poletti, 6-12-59, direttore di banca.

Pradella
Pradella

Salute e serenità per la mia famiglia i miei figli e i miei nipoti. Questo è il mio sogno. Per me cosa sogno? Di solito penso agli altri e poco a me, son fatta cosi'. Se devo proprio proprio pensare a un mio desiderio? No. Non c'ho mai pensato a qualcosa per me, non sono abituata. Tiziana Pradella, 2-10-51, operatrice socio-sanitaria.

Ramazzina
Ramazzina

Sul piano professionale il giorno più bello della mia vita è stato il 24 marzo '84.La grande manifestazione a Roma,contro il taglio della scala mobile.Lo so che poi abbiam perso il referendum,ma che importa?!Abbiam perso per poco e quel referendum,promosso unicamente da noi della Cgil,ha dimostrato,in seguito,che avevamo ragione.Un altro giorno di marzo poi è stato importante per me, quando Berlusconi ha vinto le politiche, il giorno più brutto di sempre. Claudio Ramazzina,45 anni,sindacalista.

Secchieri
Secchieri

In seguito alla mancanza di un mio caro ho imparato a capire le cose per cui vale la pena arrabbiarsi e quali no. Anche se non è facile. Però cosi' vivo più serena. E il mio desiderio è che continui questa cosa, per me e la mia famiglia. Daniela Secchieri, 23-10-65, impiegata amministrativa centro anziani.

Serra Errante Teresa
Serra Errante Teresa

Il mio sogno è diventare il capo del mondo. Perchè? Oddio è difficilissima 'sta cosa...perchèeee...perchè la storia senza gli utopisti non sarebbe andata com'è andata. Teresa Serra Errante, 4-2-90, studentessa liceale.

Serra Errante Giovanni
Serra Errante Giovanni

Il mio sogno è giocare nel Bologna, giocare nella NBA, fare lo skater professionista, vincere un oscar, suonare la batteria in un un gruppo punk. Giovanni Serra Errante, 23-12-92, studente liceale.

Spirandelli
Spirandelli

Al me sogn? 'Na bela pasarina mora, hè hè hè. Anch' sa g'ho stantot ani a son ancora abile, hè hè hè. Leonfranco Spirandelli, 12-9-28, muratore in pensione.

Tamascelli
Tamascelli

Che sogn posia aver?! La salut e la tranquilità par la famiia e i fiò. E invezi Piero iè misi cme ti ( io sono divorziato ). L' è che ades l' è più cme 'na volta. Ades i fa prest a metars insiem e a dividars, chi pudria star da par lor senza tor in gir nisun. L' è che i valori non ci sono più ades Piero. Marisa Tamascelli, 18-12-37, casalinga.

Vecchiatti
Vecchiatti

U mama! Un sogno, un desideri? Non so... non saprei... Andareinunisoladeserta! Coi miei bambini. E' qualche anno che ci penso. Perchè? Eee... perchè Stienta... Ma mica nell'isola dei famosi eh! C'è da fare fatica li. Alice Vecchiatti, 8-6-81, parrucchiera.

Zanella
Zanella

Il mio sogno è di realizzarmi con la mia esposizione di mobili. E non è facile, visto che tutti vogliono vendere ma mancano di professionalità. Cosi', per dire, spacciano mobili in toulipier, che è un legno di poco conto, per mobili di legno pregiato. Il cliente non se ne intende, vede il prezzo più basso e abbocca. Adesso è più importante far soldi che consigliare bene i clienti. Mah... Eugenio Zanella, 10-10-50, commerciante mobili.

Zoppellari Nerella
Zoppellari Nerella

Voglio andare a vedere l'aurora boreale! Viaggiare! Ma da sola, se no che gusto c'è! Hehhèhè. Mio marito lo sa, gliel'ho detto! Hehhèhè.Nerella Zopellari, 16-12-60, commessa frutta e verdura.

Avanzi Giancarlo

Il mio sogno? Semplice. Che ci aiutino a comperare un secondo pulmino per gli anziani bisognosi di assistenza di questo paese. Che anche le banche di Stienta che non ci hanno mai dato un soldo, comprendano finalmente l'utilità sociale del servizio di volontariato che stiamo portando avanti da quasi 10 anni. Noi movimentiamo, in giro per ospedali o per fare la spesa, circa 2500 anziani all'anno. Gratuitamente. Ed è ovvio che la popolazione invecchierà sempre di più e quindi noi avremo sempre più bisogno del contributo di tutti per tenere in piedi questo servizio.

Giancarlo Avanzi detto Bota, 12-9-44, macellaio Coop in pensione.

Bacchiega Roberto

Il mio grande sogno è di andare in Patagonia, ma mica una settimana, no, di andarci a vivere. Un anno, due. Quegli spazi immensi, il verde, la possibilità di avere del silenzio intorno per riflettere. Dovevo andarci a febbraio ma poi con un figlio in arrivo niente. Però ci andrò, là c'è la possibilità di avere l'infinito davanti. Roberto Bacchiega, 14-5-72, architetto

Banzato

Cento giorni a far al zir dal mond in crociera! Che bel! Partir prima di Natale e turnar a marz! Vedar tute faze noe, invezi ad ste solite face ad Stienta! Anca se a dir la vrità anch' in una nave ad tremilazinzent parsone dop un puchin iè sempar quii ch'at vedi. An' ho fat zinc ad crociere, al so. Carlo Banzato, 11-9-56, impiegato statale.

Barbieri

Ho due sogni. Il primo sarebbe quello di aver tanti nipoti attorno, dieci, dodici, hèhhèhè. Ma i miei due figli ancora non hanno eredi e mia figlia abita vicino a Milano. Quindi mio nipote mi sa che lo vedrò proprio poco. Poi vorrei un futuro più certo per le generazioni future. Mi fa paura che i problemi climatici emersi in questi anni siano cosi' trascurati dai governi e che lo scontro di civiltà con l'Islam, invece di diventare un incontro, rimanga un campo di battaglia. Patrizia Barbieri, 16-12-50, insegnante scuola primaria.

Baruffaldi Barbara

Il mio grande sogno sarebbe quello di tornare a fare l'attrice. Nella compagnia teatrale di Stienta. Il regista mi assegnava sempre parti da rompiscatole, ma era comunque bellissimo...l'applauso del pubblico è una cosa da estasi. Adesso ho una figlia, il lavoro, la compagnia si è sciolta... ho fatto l'abbonamento alla stagione del Comunale di Ferrara per restare vicina al teatro, ma non c'è confronto. Barbara Baruffaldi, 15-2-70, impiegata in una ditta di autotrasporti.

Baruffaldi Sirio

Coi risparmi della minima, hèhèhè, si fa per dire, noo solo con l'aiuto di un muratore, mi sono fatto da me: un magazzino di 22 metri quadri, 2 camere, un bagno e un ripostiglio. Finestre, porte e pavimenti. C'ho messo due anni, che desideri vuoi abbia ancora. Tranquillità per i miei. Sirio Baruffaldi, 5-12-40, autotrasportatore in pensione.

Baruffaldi Fabia

Una voia? Mi g'ho voia d'andar in crociera. Ale Canarie. Agh' è andà me mama e me opà e i s'è truadi tant ben che sarebbero tornati ancora. Sol che me mari' ha il mal di mare, in aereo al g'ha paura, cum faghia?! Senza ad lu, mi a vagh da nisuna part. Fabia Baruffaldi, 24-2-66, barista diplomata in ragioneria.

Bellinetti

Il mio grande desiderio? ...Set che agh ho pensà, hèhèhè! Al me sogn l'è ch'agh sia un mondo di pace. Io cosa faccio per la pace? Eh, mi hai fatto una bella domanda. Riccardo Bellinetti, 8-11-70, commerciante generi alimentari.

Bertasi Wladimiro

Attualmente an desidar nient, ca cuntinua la salut par la me famija e basta. Ma un sogn picul al gho, am piasaria andar a Foggia, a truar i me veci colleghi ad laor. Gran bona zent, pensa che in tal 1972, par dar la cà, a mi e alla me famija, al cugnà ad du me coleghi, l' ha vissù du misi con la so famija, in dies in do camare. Wladimiro Bertasi, 30/01/45, metalmeccanico in pensione.

Bolognesi Emiliano

Desiderio? Desiderio... il mio grande desiderio saria quel ad vinzar di soldi e lasar li' ad laurar. Ma anca ad patnar la Clerici, l'Antonela, sol che l'am ciama mai, am sa che a duvrò telefonar al so Treno dei desideri. Hè hè hè. Emiliano Bolognesi, 22-9-72, parrucchiere.

Borghi Vanna

Desideri? Son troppo presuntuosa se dico che non ne ho?! A dirti la verità ho già tutto, per me stessa intendo. Vanna Borghi, 12-10-55, casalinga.

Buoso

Cosa sogno? Bòh?! Stare sempre bene! Essere sempre contenta! Tutto bello! Tutto bello! Felice! Più! Piu! ( E vortica le mani mentre lo dice) Io sono fatta un po' cosi'. Alessia Buoso, 30-12-82, pasticcera salita di grado.

Callegaro

Eh ne avrei di desideri...mica solo uno. Ma uno...uno... sarebbe... metti...metti... FARE UN VIAGGIO! No, una crociera! Essere in mezzo al mare. Un mese? Noo, trop! Quindici giorni. Angiolina Callegaro, 20-5-65, benzinaia.

Chiccoli

Un grande sogno? Fare il giro del mondo. Con qualunque mezzo, treno, aereo,nave, ma farlo. E' un desiderio che viene da lontano, già a vent'anni dovevo andar via con l'autostop in Germania e in Francia. Già i soldi risparmiati, già tutto preparato, il tesserino degli ostelli, gli itinerari, le soste... e invezi l' è andada mal. Mio padre ha avuto un incidente e cosi' non sono partito più. Ivano Chiccoli, 13-6-38, artigiano alimentare.

Chinaglia

Dal 1958 sono stato il fotografo ufficiale di questo paese. Davanti al mio obbiettivo è passato di tutto: matrimoni, nascite, morti, feste, incidenti stradali, momenti belli della comunità e momenti terribili. Il mio sogno è di essere ricordato a Stienta, visto che con le mie foto ho mantenuto viva la memoria del paese. Lino Chinaglia, 6-2-32, fotografo in pensione.

Ragazza Cinese

Questa ragazza cinese dovrebbe essere la fidanzata di quel ragazzo cinese che mi disse che avrebbe continuato a vivere a Stienta e poi dopo un mese dalla foto fattagli per il ritratto era già andato ad abitare a Torino. Ho il cellulare di lui ma non ci si riesce a capire e quindi anche di lei non so nulla.

Ragazzo Cinese

Questo ragazzo cinese ha detto che avrebbe continuato a vivere a Stienta. Dopo un mese che gli ho fatto la foto per il ritratto già era andato ad abitare a Torino. Dopo diversi tentativi la madre mi ha dato il suo cellulare. Ma non ci si riesce a capire e quindi non ho neanche il nome, che la madre, non so perchè non mi dà.

Costantino Virginia

Anche se non si smette mai di sognare perchè sognare, desiderare, vuol dire vivere, il mio sogno lo sto realizzando adesso. E' il mio bimbo... che nascerà a novembre, Tommaso. E il nome all'inizio piaceva solo a me, a lui no, lui lo voleva chiamar Mattia. Ma dopo un po', una mattina si è svegliato e m'ha detto " Sai che un nome che mi piace è Tommaso " come l'avesse pensato lui. E' cosi' con gli uomini, devi sempre far finta che siano loro a decidere. Virginia Costantino, 16-11-74, commercialista.

Dallatorre Ugo

Il mio sogno? Che cada presto questo governo Prodi! Siamo nel 2007 e ancora non privilegiano in nessun modo l’iniziativa privata. Fanno cose senza capo nè coda.Ugo Dallatorre, 2-8-44, metalmeccanico.

Dudka

Da un anno e due mesi sono qui a lavorare e non vedo mio figlio piccolo e mio marito che sono rimasti in Moldavia. Ho 24 anni e il mio sogno è quello di fare più soldi possibile per tornare a vivere con loro, e aprire un internet-point.Wiorica Dudka,6-12-82, badante.

Elvani

Quale vuoi che sia il mio sogno?! Di poter tirare avanti. Ah, non lo sai... mio marito è morto di tumore al cervello un anno fa, dopo un anno di malattia. E l'ho assistito io all'inizio, insieme ai miei due figli di 20 e 23 anni, a casa, dove avevo anche uno zio anziano da badare. Dopo non camminava più, e l'ho dovuto ricoverare. Ma anche all'ospedale è stata durissima. Nello stanzone qualcuno ascoltava la tv, qualcuno che stava male urlava di notte, qualcuno si pisciava addosso e dovevano arrivare per cambiarlo. E lui aveva bisogno di tranquillità, figurati. E anch'io, che dormivo su una sedia, ero distrutta, ero verde! Per fortuna abbiamo trovato un posto specializzato per quel tipo di pazienti e ci hanno preso. Se no moriva subito. Li invece è durato 6 settimane. Alla fine era sempre con la morfina ma anche se non parlava e non vedeva più capivo quando lo toccavo che mi sentiva. Che gli faceva bene la mia presenza. E' stato un calvario, Dio me l'ha dato in un lampo e me l'ha tolto poco a poco. Ma io posso dire di aver conosciuto il vero amore. 24 anni di matrimonio e mai uno screzio. E adesso, perchè vado alla sagra del paese, e rido, per fortuna rido, con la mia solita risata fragorosa, per una battuta di di qualcuno, c'è gente che mi critica, che mette in discussione la mia onestà. Mah... mah...

Miriam Elvani, 7-11-59, operaia tessile.

Fabbretti Giancarlo

Al me sogn l’è quel da andar dala Claudia, me cusina. L’è tanta bela, tanta bona, tant’simpatica, l’am tien tanta cumpagnia quand c’ l’ am vien a truar in st’uspizi, du ca son sempar chi da mi sol.

Giancarlo Fabbretti, 27/11/44, non ha mai lavorato.

Fenzi Fabrizio

Il mio sogno sarebbe che sempre più gente, dato che ormai abbiamo di tutto e di più, cominciasse o continuasse ad aiutare le persone in difficoltà economiche. Specie quest'anno con la grande crisi mondiale e il terremoto in Abruzzo ce n'è veramente bisogno.Io da parte mia lo sto facendo ma è non è mai abbastanza. Fabrizio Fenzi, 03-06-63, sindaco.

Ferrari

Agh ho pensà tant a cosa vorrei. Vorrei che ci fosse più disponibilità per il prossimo, più rispetto per gli altri esseri umani, che è poi l'unico modo per pretendere rispetto per se stessi. Il benessere che abbiamo conquistato non è andato di pari passo con l'aumento del rispetto per gli altri, al contrario è sempre meno. Lungo la strada, per fortuna, trovi ancora della gente di cuore, ma io mi aspettavo di più dalla gente. Alberto Ferrari, 30-10-58, commerciante di mobili.

Forlani Michele

Il mio grande desiderio? Vorrei inventare una macchina per dissolvere il senso di colpa mentre nudo alla macchina da scrivere sto ormai completando un romanzo assolutamente fondamentale per l'umanità. Chiuso in una stanza colma di donne dalle mani bellissime. Annuso un fiore,una gerbera arancione, ed un'ape esce improvvisamente dai petali e mi punge. Ma il samurai non piange e il capo dei samurai non pensa nemmeno di piangere. Io sono il capo del capo dei samurai. Michele Forlani, 18-5-65, ingegnere.

Forti Arnaldo

Al me sogn? Andar in pension prest ,che l'è trentadu ani ca laor! E dop? Dop, far un po' ad volontariato e seguir i miè hobby. Quali sono? la Stientese calcio. Arnaldo Forti, 12-9-56, elettricista.

Forti Monica

Il mio desiderio è dare la precedenza a me stessa e alle persone che amo, perchè adesso non posso farlo. Non ho tempo, sono piegata dalla mole di lavoro che ho per sopravvivere. Monica Forti, 14-8-59, giornalista.

Galetto

Il mio sogno sarebbe di poter riabbracciare mio padre un ultima volta. Ti accorgi solo nel momento in cui ti viene a mancare quanto è importante un affetto per te, per questo ora alle persone a cui voglio bene cerco di non far mancare proprio nulla. Mauro Galetto, 22-9-1980, dipendente pubblico.

Gumina

Il mio sogno è cambiare paese per qualche anno. Perchè quando stavo a Pechino stavo bene. C'era molta più vita sociale che qui. Una nuova lingua tuuta diversa da imparare, gente da conoscere, usanze e culture nuove. E se vuoi una frase ad effetto ti dirò che là non si usa coltello e forchetta. Che non sembra ma vuol dire. Marco Gumina, 7-6-75, ingegnere meccanico.

Lupato

Francesco ha troppo da lavorare e cosi' non ha tempo per rispondere alla mia intervista. Francesco Lupato 21-8-60, imprenditore agricolo.

Malavasi

Due giorni alla settimana mi sveglio all'una, una e mezza. Gli altri quattro alle quattro e mezza. Questo da quindici anni, coricandomi alle nove. Lavoro circa quattordici, quindici ore al giorno. Secondo te quale sarà mai il mio sogno? Rossano Malavasi, commerciante di generi alimentari.

Manoli

Al me sogno? Oh oh oh che domanda! Vara... sinceramente... che i figli si realizzino e la vita la vaga avanti cossi'. Mi g' ho nesun altra ambision. Lucia Manoli, 18-3-55, casalinga.

Monchi

Andar in zir in moto am dà na rilasateza da manicomi, eco al me sogn: cuntinuar ad andar in moto ogni tant. Dov? In bass' Italia, nell'Umbria. Parchè? Parchè am pias da mati le robe vecie, e li' agh'è pin, cese, castelli, turiun. Velocità? Mina tant fort, sui cent' all'ora, con me muier ad drè, e insiem con la me cumpagnia ad motociclisti. E poi quando troviamo un bel post da magnar, ecco che degustiamo anche la cucina locale e impariamo la cultura di quelle terre. Mario Monchi, 10-10-49, capocantiere in pensione.

Natali

Al sogno? Ad far al superenalotto! A zogh sempar, 2 euro ala smana, ma an ho mai vint! Sol a lot ho vint, ch' a zogh quasi mai. Ho zugà i numeri di pallet di legno che sposto tutti i giorni sul lavoro e i è gnudi fora. Dusentrentazinch euro! Emidio Natali, 13-12-52, operaio chimico.

Negri

Oh Dio al sogn...andare al mare! Se potessi partirei a maggio e tornerei a settembre. Ma mica in un posto tranquillo, con poca gente. No, no, par carità, am vien la depresion! No, no, andrei sulla riviera adriatica, movimento, vita, bella gente, bei negozi! Tiziana Negri, 2-9-61, impiegata amministrativa.

Perinelli

Questa cosa mi premeva dentro già alle elementari. Il voler trovare un equilibrio tra la vita professionale e quella sentimentale. Non voglio essere una donna tutta carriera e nemmeno una donna schiacciata dentro casa. Questo è il mio grande desiderio. Sara Perinelli, 28-12-79, responsabile gruppi presso un azienda turistica.

Poletti

L'unica cosa che desidero è veder felice mia figlia, che riesca ad ottenere quello che si propone, al di là delle mie aspettative. No, non avverto gap generazionali, mi sembra che faccia e desideri circa le stesse cose di noi quando eravamo giovani. Certo son dentro un flusso di informazioni molto più esteso, ma non mi sembra un problema, la vedo piuttosto come una risorsa. Gabriele Poletti, 6-12-59, direttore di banca.

Pradella

Salute e serenità per la mia famiglia i miei figli e i miei nipoti. Questo è il mio sogno. Per me cosa sogno? Di solito penso agli altri e poco a me, son fatta cosi'. Se devo proprio proprio pensare a un mio desiderio? No. Non c'ho mai pensato a qualcosa per me, non sono abituata. Tiziana Pradella, 2-10-51, operatrice socio-sanitaria.

Ramazzina

Sul piano professionale il giorno più bello della mia vita è stato il 24 marzo '84.La grande manifestazione a Roma,contro il taglio della scala mobile.Lo so che poi abbiam perso il referendum,ma che importa?!Abbiam perso per poco e quel referendum,promosso unicamente da noi della Cgil,ha dimostrato,in seguito,che avevamo ragione.Un altro giorno di marzo poi è stato importante per me, quando Berlusconi ha vinto le politiche, il giorno più brutto di sempre. Claudio Ramazzina,45 anni,sindacalista.

Secchieri

In seguito alla mancanza di un mio caro ho imparato a capire le cose per cui vale la pena arrabbiarsi e quali no. Anche se non è facile. Però cosi' vivo più serena. E il mio desiderio è che continui questa cosa, per me e la mia famiglia. Daniela Secchieri, 23-10-65, impiegata amministrativa centro anziani.

Serra Errante Teresa

Il mio sogno è diventare il capo del mondo. Perchè? Oddio è difficilissima 'sta cosa...perchèeee...perchè la storia senza gli utopisti non sarebbe andata com'è andata. Teresa Serra Errante, 4-2-90, studentessa liceale.

Serra Errante Giovanni

Il mio sogno è giocare nel Bologna, giocare nella NBA, fare lo skater professionista, vincere un oscar, suonare la batteria in un un gruppo punk. Giovanni Serra Errante, 23-12-92, studente liceale.

Spirandelli

Al me sogn? 'Na bela pasarina mora, hè hè hè. Anch' sa g'ho stantot ani a son ancora abile, hè hè hè. Leonfranco Spirandelli, 12-9-28, muratore in pensione.

Tamascelli

Che sogn posia aver?! La salut e la tranquilità par la famiia e i fiò. E invezi Piero iè misi cme ti ( io sono divorziato ). L' è che ades l' è più cme 'na volta. Ades i fa prest a metars insiem e a dividars, chi pudria star da par lor senza tor in gir nisun. L' è che i valori non ci sono più ades Piero. Marisa Tamascelli, 18-12-37, casalinga.

Vecchiatti

U mama! Un sogno, un desideri? Non so... non saprei... Andareinunisoladeserta! Coi miei bambini. E' qualche anno che ci penso. Perchè? Eee... perchè Stienta... Ma mica nell'isola dei famosi eh! C'è da fare fatica li. Alice Vecchiatti, 8-6-81, parrucchiera.

Zanella

Il mio sogno è di realizzarmi con la mia esposizione di mobili. E non è facile, visto che tutti vogliono vendere ma mancano di professionalità. Cosi', per dire, spacciano mobili in toulipier, che è un legno di poco conto, per mobili di legno pregiato. Il cliente non se ne intende, vede il prezzo più basso e abbocca. Adesso è più importante far soldi che consigliare bene i clienti. Mah... Eugenio Zanella, 10-10-50, commerciante mobili.

Zoppellari Nerella

Voglio andare a vedere l'aurora boreale! Viaggiare! Ma da sola, se no che gusto c'è! Hehhèhè. Mio marito lo sa, gliel'ho detto! Hehhèhè.Nerella Zopellari, 16-12-60, commessa frutta e verdura.

Paese reale 2007

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Pier Maria Romani