Paese reale 1997
stoffe

Particolari in stoffa. 26 tele da 25 cm per 35. Ingombro totale 70 cm di altezza per 325 cm di lunghezza.. Guarda..

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Artoni G
Artoni G

Il matrimonio di due miei grandi amici, Bimbatti Matteo e Alessandra Moratelli, l'anno scorso ad aprile del 2001, è stato il giorno più bello della mia vita. Perché? Per loro, perché il matrimonio sancisce l'inizio di una grande avventura , perché c'erano tutti gli amici della compagnia insieme, perché gli scherzi sono riusciti bene, tipo quello classico quando a lui in smoking gli abbiamo fatto tagliare un tronco d'albero, cosi' ha sudato come una bestia. Ci siamo ubriacati? Abbastanza, sta di fatto che alla sera a casa degli sposi, un nostro amico s'è perfino messo a piangere perché loro se ne andavano ad abitare via da Stienta. Commozione, nostalgia, sbronza? Chissà, però è stato bello. Gabriele Artoni, 28/1/72, assicuratore.

Barbini L
Barbini L

Il mio grande desiderio è quello di aprire un negozio tipo Il Mercante Dei Sogni, quei posti dove vendono cose orientali un po’ particolari, cosi’ da poter veramente manifestare tutta la mia creatività. Questa voglia si è maturata dopo 3 giorni full immersion di Dinamica Mentale base, un corso che mi ha cambiato la vita in positivo, che ha cambiato il mio rapporto col mondo. Al punto che la gente che non mi chiamava più, ha ripreso a contattarmi. Lara Barbini, 24/10/70, commessa del Mercatone Uno.

Battizocco
Battizocco

Il giorno più brutto della mia vita è stato quando è morto mio padre nel 1957. Aveva un tumore e non voleva neanche che la nipotina lo vedesse per paura di contagiarla, pensa che sensibilità. Lei doveva fare la Prima Comunione e noi volevamo rimandare tutto, ma lui ci ha imposto di non spostare la data, è morto neanche un mese dopo la cerimonia. Ha controllato che tutto andasse bene e po' l'è mort. Iolanda Battizocco, 24-2-24, sarta in pensione.

Bertoldi
Bertoldi

Da quando ho 18 anni non ho più corso. Mai! Nè per prendere un treno al volo, nè per scappare da un pericolo. Da quando cioè, mi è partito il ginocchio per via di una balla di fieno. Da allora ho sempre zoppicato, con anche del gran male. Ma lo stesso m'han fatto fare il soldato, pensa te! Ora ho una protesi e il giorno più brutto è stato proprio quando sono andato sotto operazione. Perchè se andava male, potevo passare in carrozzela il resto dei miei giorni. Ma è andata bene. Orazio Bertoldi, 7-6-30, commerciante settore alberghiero in pensione.

Bevilacqua
Bevilacqua

Senza l'amore sarei un nullo. E quindi il giorno più bello della mia vita è stato quando ho incontrato l'Amabile, mia moglie, nel 1950. Quello che mi ha colpito subito è stato il fisico. Ma non posso dire cosa, perchè la gente leggerà queste cose e allora...Paolino Bevilacqua,22-10-33, operaio metallurgico in pensione.

Bolognesi A
Bolognesi A

Quando è nato mio figlio è stato sicuramente il giorno più bello della mia vita.Anche se dalle forme del ventre e dalle macchie sulla mia faccia tutti dicevano che sarebbe stata una bambina. E cosi' non abbiamo mai pensato a nomi da maschietto. A quei tempi non c'era modo di sapere in anticipo il sesso.Ci ha spiazzato. Aspettavamo Federica e cosi' l'abbiamo chiamato Enrico. Aida Bolognesi, 14-12-43, commessa Coop in pensione.

Bolognesi Gian Paolo
Bolognesi Gian Paolo

Il giorno più bello della mia vita spero sia imminente, tu non lo sai ma proprio in queste ore stà per nascere mio figlio. Gian Paolo Bolognesi, 23-3-58, ingegnere civile, vicesindaco di Stienta.

Bosi
Bosi

Il grande sogno che ho è sposarmi. E' troppo tempo che sono fidanzata. Sedici anni! Ma lui non ha voglia. Mi sposerei in bianco nella chiesina di San Genesio e, saranno i film d'amore che ho visto, anche se non sono una patita, ma per la luna di miele sogno una crociera. Si' voglio proprio una crociera dopo il mio matrimonio. Non importa dove, ma una crociera. Morena Bosi, 10-9-71, colf.

Braga
Braga

Ghel Dio?...mah.Mi agh cred, ma a cred brisa ai preti e gnanch ai cardinai.Et senti' in America cus' i gha fat i vescovi e i cardinai ai putin?! I duvria dar l'esempi e invezi...Mi ho tant pregà Dio quand a son andà sota operazion e agh ea na gran paura. I m'ha cavà un pulmon par via d'un tumor e fin quand gli esami i m'ha tranquilizà dal tut, par du misi ho sempr'avù na gran paura, spece quand ch'a son andà sota i feri. Quel si' che l'è stà un di' tremend veh!. Lido Braga,15-12-31, meccanico macchine pesanti in pensione.

Bruschetta E
Bruschetta E

Agh voia g’ho? Ad nient! Propria ad nient! Ho sempar laurà e ades ca son invalid invezi ad garantirm na vita decente im tira via i soldi dla pension, invezi da umentarmla!! La ragioniera dl’ Inas la dis “ Non ci sono soldi signor Bruschetta! “. E mi cum faghia c' agh' ho stal braz tut paralizà?! Cam toca magnar con la sinistra, parchè al destar guarda chi! ( e lo batte ripetutamente sul cofano dell’ auto) L’è dur cal sent più nient! Ermes Bruschetta, 13/4/24, coltivatore diretto in pensione.

Buoso S
Buoso S

Noo no no non no, agh ho nient da dirt. Va via! Sa vot cat diga?! Al me desideri l'è ch'a vaga ben la famia, i fiò, i nuudi. E vist che la va ben agh ho nient da desiderar...no, speta... na voia ala ghea... l'aereo. A iera mai stà in aereo, ma in tal nuantazinch agh son andà finalment. In Spagna. Na gran sudisfazion, che beleza l'aereo. Sante Buoso, 16-4-30, muratore in pensione.

Cenacchi
Cenacchi

Il primo amore non si scorda mai dicono, e anch'io non l'ho scordato, anche se son passati più di sessant'anni da quel giorno. Che quindi è stato il più bello di tutta la mia esistenza. Non mi dava retta e allora l'ho lasciata. Figurati se mi avrebbe obbedito una volta sposata.Giuanin Cenacchi, 15-11-21, commerciante generi alimentari in pensione.

Dallatorre L
Dallatorre L

Il mio sogno? Continuare ad andare a ballare al centro anziani! Il dis anca ala television che andar a balar at tien zoan. A preferis al tango, ma anch sa sufi un poc mi a bal anca al walzer! Dio Boina! Ma mai con la lana sota! Il dis anch in television, agh vol al cuton sota. Mai la maitina ad lana! Lodovico Dallatorre, 16 -2-30, camionista in pensione.

Fenzi P
Fenzi P

La voia c'agh avria l'è che la zent c'la parla ad guera las vargugnis! La guera a l' Iraq! Vargugnev! A chi puvri disgraziadi. Vargugnev! Parchè mi a l'ho vista la guera! A iera piculin, ma quand a pasava Pipo, al bumbardier, al so mi la paura, al teror! Via tuti in tla not a scapar in tal rifugio, con le case dla povra zent inocente distrute dale bombe, e i morti senza colpe. Vargugnev vualtar ca vuli' la guera. Vargugnev! Paolo Fenzi, 24-1-39, coltivatore diretto in pensione.

Ferrari F
Ferrari F

Capliti. Quel c' agh pias ad più sono i cappelletti. E a me i giorni che piacciono di più sono quelli in cui nostra figlia viene a mangiare qua. Sta a Bologna e ogni 15 giorni viene a mangiare da noi. Perché per me sono i giorni più belli della vita? Perché mi da sicurezza che ci è legata. Fulvio Adelino Ferrari, 1/4/37, pensionato, ex parrucchiere e poi usciere all’ospedale psichiatrico.

Forti P
Forti P

Il giorno più bello della vita è stato quando mi sono sposata. Ricordo anche di un regalo particolarmente brutto che abbiamo ricevuto. Una statua che non sapevamo proprio dove tenere. Sposta sposta sposta e finalmente una volta è caduta, s'è rotta e addio a quell'orrore. Però siamo stati bravi, non l'abbiam buttata via fino a quel momento. Patrizia Forti,17-2-48, operaia tessile in pensione.The best day of my life was when I got married. I even remember a particularly horrible present that we received. A statue that we didn’t know where to put. We moved it continuously until finally it fell, broke, and that was the end of that. But we were good because we hadn’t thrown it away until that happened. Patrizia Forti,17-2-48. Textile worker, retired.

Giacomelli
Giacomelli

Non ci siam neanche scambiati gli anelli quando ci siamo sposati, perchè lui aveva visto molti colleghi con le dita strappate via, a causa delle fedi nuziali che si impigliavano nei ganci dei camion con cui lavorava. E per arrivare alla chiesa abbiam fatto 4 kilometri in bicicletta con una brina te-ri-fi-can-te! Però, comunque, il giorno più bello della mia vita è stato quello, e gli anelli ce li hanno regalati dopo 50 anni i nostri figli, al momento delle nozze d'oro. Lucia Giacomelli, 14-4-33, operaia agricola in pensione.We didn’t even give each other rings when we got married, because he had seen many colleagues with their fingers removed due to the rings getting caught in the hooks of the trucks with which he worked. And to get to the church we evem came 4 km by bike, with a heavy frost! Nevertheless, that was the best day of my life, and we 50 years later, on the occasion of our golden wedding anniversary, our children gave us rings. Lucia Giacomelli, 14-4-33 agricultural worker, retired.

Mazzoni Z
Mazzoni Z

I giorni più belli della mia vita sono stati quando sono nati i miei figli, e poi mio nipote. Ma anche adesso… che non ci sono più mia suocera e mia cognata. Abitando con loro mai andada fora, mai na sudisfazion, ades invezi a son libera! E am cav tute le me voie!!Zara Mazzoni, 21/5/33, casalinga, ex operaia in agricoltura.

Mazzucchi
Mazzucchi

Al me sogn al saria d'avergh na ca' più picula. Parchè a sen in du in ot camare, me muier la gha avu' di problemi e a sen più bun da stargh adrè. A darla via a m' in dispias parchè l' è noa, dal zinquantadù, e par farla hen fat tanti sacrifici. Pensava mai d'avergh stal problema. Dionigio Mazzucchi, 7-4-32, bracciante agricolo in pensione.

Milani Luciano
Milani Luciano

Am ciapava sempar al buton dal capot, cme dir sta chi, sta chi. Al capiva zà più nient da tri di' par n’ ictus, ma all' usdal al cuntinuava sempar a ciaparm al buton dal capot. Al di più brut dla me vita l’ è stà propria quel li’, quand è mort me padar. Agh ho sempar più vlest ben a lu che a me mama, mai un’ufesa, mai dit nient, mai un scupazon, al m' ha sempar tratà ben, sempar. Luciano Milani, 6/10/36, operaio edile in pensione.He was always picking the coat’s button, as he wanted to tell me: stay here, stay here. He had been three days that he was not understanding due to an ictus, but at the hospital he kept picking the coat’s button. That was the worst day of my life, when my dad died. I’ve always loved him more than my mother; he never offended me, never told anything bad, never a smack, he always treated me well, always. Luciano Milani, 6/10/36, retired construction worker.

Mosca
Mosca

Il giorno più bello per me è stato quando siamo andati a Barcellona con mio marito, in aereo, nel '95. E' stata l'ultima l'ultima vacanza con lui. Eravamo contenti, a quei tempi stava ancora bene...poi è cominciata. Savina Mosca, 30-3-40, casalinga e commerciante d'auto.

Natali F
Natali F
p> Che bruti di! Che bruti di quand ch' a ieran emigrati in Francia a bietule, dal zinquantatri al santun! In dizembar a cavar le bietule con le man, dal fred at crudava fin le unge! Mi ho laurà anch’in risaia a Vercelli, tuta al di' in mez all’acqua c' la gnisea zò dalla muntagna, acqua giazada, giazada, giazada, bè…in Francia a bietule a iera pez! Francesco Natali 22/11/31, operaio agricolo in pensione.

Perinelli W
Perinelli W

Alora as sea brisa al seso di putin prima chi nasis, ma a ieran talment cunvinti cal nasis maschio, ch’ an sen gnianca preocupadi ad pensar ad un nom da dona.. E difati è gnu un putin. Mai stà na Perinelli dona! Tuti omni! E invezi cl’altar fiol l’è stà na putina! A sen stadi i primi a far na femna! I primi ! Heh hè hè! I primi Perinelli dop na valanga ad mas ci a far na femna! Walter Perinelli, 26-12- 41, falegname in pensione.

Previati M
Previati M

Fin alora ea sol ciapà dal gran fred andand a caza, finalment cal di' li’ ho ciapà anch un sac d’anare. Un sac pin! L’è stà al di' più bel dla me vita. Al di' dla Madona, l’ot dizembar dal 1970. Ma a voi cat meti anca che vist ca son un di ultimi norcini, iè drè farm un libar. I sa zà fat le foto a mi e me fradel. A sen i ultimi ca copa i maiai in zona, quand ca gnirà fora al libar, al sarà naltar bel di’. Mario Luciano Previati, 25/3/39, operaio agricolo in pensione.

Ravagnani F
Ravagnani F

A parte quando sono nati i miei figli i giorni più belli della mia vita erano quelli in cui andavo in crociera per Po, sulla mia barchetta, remando fino a Venezia. 15 giorni tra andare e tornare. Fino al ’53 durante le nostre crociere bevevano anche l’acqua del fiume da quanto era limpida. E nel ’42 ho visto la morte in faccia, dato che son caduto dalla barca e son finito in un gorgo del fiume. Questo voglio dirlo a favore di tutti quelli che la temono. Può essergli utile sapere che non si prova dolore, ti si prospetta davanti una grande porta, maestosa, gigantesca e ti passa davanti in un attimo tutta la vita, ma senza soffrire, si rinuncia coscientemente alla vita in modo del tutto naturale, oppure no, come è successo a me. E non so proprio come ma si riemerge e si vive. Fermo Ravagnani, sarto in pensione, 16/11/08.

Resca
Resca

La perdita di un padre è una parte di te che muore, e quella del mio per leucemia è stata una cosa, una cosa…Ma ci credi Piero? Sono 14 anni a Natale eppure non passa giorno che non torni, perchè qualcuno mi parla di lui, perché mi chiedono, perché trovo qualcosa di suo. Mi sembra sempre che stia per suonare alla porta. Pensa, sento il suo odore in casa! Anche mia sorella, sentiamo il suo odore! Non le ho mai dette a nessuno queste cose e adesso mi prenderanno per…ma anche se mi manca tantissimo non c'è un giorno che non torni. Donatella Resca 24/7/57, Casalinga.

Rocini
Rocini

L'è morta ad fam! Chi delinquinti i l' ha fata murir ad fam! Nov ani prima l'esofagh algh' iera dvantà stret cme 'na budela slisa e alora en pruà con un farmach che al gnisea dall' America, c'agh fasea 'na specie d' intonac intorn ale budele e quindi la roba la pasava. Ma po' al s' è sciolt e alora ià vlu' fargh l' intervent e metargh un esofagh ad plastica. Che po' però al s' è stricà e al fasea pasar più nient, nianch' più i liquidi. E i pudea brisa sostituirgal parchè al s' iera tut tacà in tla pel. Eco, i me di' più bruti, quand me muier par via ad chi delinquinti dl' usdal l'ha cuminzià cal calvari. Arduino Rocini, detto Nino, pensionato ex bracciante agricolo e muratore.

Spirandelli U
Spirandelli U

Tri ani fa im telefona ale tre e meza ad not. Me fiola la turnava da Gardaland vers Modna du c' la stava col so om, l' ha fat 'n incident e l' è vulada fora dala machina. Al so om al dis c' la guidava liè, chi è cal sa... stà ad fat che lu al s' è salvà con l' airbag, e liè, senza zintura, l' è morta. Mi al' avlea purtar chi, al' avlea purtar chi, a star con nu. Al sea c' la duea brisa andar a star luntan. Se agh fasea la so casa chi con nu, a st' ora la iera ancora viva. E invezi. Urbano Spirandelli, 29-11-33, muratore in pensione.

Tassini
Tassini

Al me sogn? D’ andar ale Hawai hah hà hà! Parchè? Parchè me fiola la m' ha dit “ Quand advent rica at port ale Hawai ” hahhàhàhà. Cum m’immaginia le Hawai? Am m' imagin na gran spiaggia, na gran spiaggia. Ma senza leun! Hahhàhàhà! Senza leun! Parchè mi agh ho paura di leun… zert che sarà un problema andar ale Hawai, parchè mi a go una gran paura dl’aereo. Arsenia Maria Tassini, 7/6/45, casalinga.

Artoni G

Il matrimonio di due miei grandi amici, Bimbatti Matteo e Alessandra Moratelli, l'anno scorso ad aprile del 2001, è stato il giorno più bello della mia vita. Perché? Per loro, perché il matrimonio sancisce l'inizio di una grande avventura , perché c'erano tutti gli amici della compagnia insieme, perché gli scherzi sono riusciti bene, tipo quello classico quando a lui in smoking gli abbiamo fatto tagliare un tronco d'albero, cosi' ha sudato come una bestia. Ci siamo ubriacati? Abbastanza, sta di fatto che alla sera a casa degli sposi, un nostro amico s'è perfino messo a piangere perché loro se ne andavano ad abitare via da Stienta. Commozione, nostalgia, sbronza? Chissà, però è stato bello. Gabriele Artoni, 28/1/72, assicuratore.

Barbini L

Il mio grande desiderio è quello di aprire un negozio tipo Il Mercante Dei Sogni, quei posti dove vendono cose orientali un po’ particolari, cosi’ da poter veramente manifestare tutta la mia creatività. Questa voglia si è maturata dopo 3 giorni full immersion di Dinamica Mentale base, un corso che mi ha cambiato la vita in positivo, che ha cambiato il mio rapporto col mondo. Al punto che la gente che non mi chiamava più, ha ripreso a contattarmi. Lara Barbini, 24/10/70, commessa del Mercatone Uno.

Battizocco

Il giorno più brutto della mia vita è stato quando è morto mio padre nel 1957. Aveva un tumore e non voleva neanche che la nipotina lo vedesse per paura di contagiarla, pensa che sensibilità. Lei doveva fare la Prima Comunione e noi volevamo rimandare tutto, ma lui ci ha imposto di non spostare la data, è morto neanche un mese dopo la cerimonia. Ha controllato che tutto andasse bene e po' l'è mort. Iolanda Battizocco, 24-2-24, sarta in pensione.

Bertoldi

Da quando ho 18 anni non ho più corso. Mai! Nè per prendere un treno al volo, nè per scappare da un pericolo. Da quando cioè, mi è partito il ginocchio per via di una balla di fieno. Da allora ho sempre zoppicato, con anche del gran male. Ma lo stesso m'han fatto fare il soldato, pensa te! Ora ho una protesi e il giorno più brutto è stato proprio quando sono andato sotto operazione. Perchè se andava male, potevo passare in carrozzela il resto dei miei giorni. Ma è andata bene. Orazio Bertoldi, 7-6-30, commerciante settore alberghiero in pensione.

Bevilacqua

Senza l'amore sarei un nullo. E quindi il giorno più bello della mia vita è stato quando ho incontrato l'Amabile, mia moglie, nel 1950. Quello che mi ha colpito subito è stato il fisico. Ma non posso dire cosa, perchè la gente leggerà queste cose e allora...Paolino Bevilacqua,22-10-33, operaio metallurgico in pensione.

Bolognesi A

Quando è nato mio figlio è stato sicuramente il giorno più bello della mia vita.Anche se dalle forme del ventre e dalle macchie sulla mia faccia tutti dicevano che sarebbe stata una bambina. E cosi' non abbiamo mai pensato a nomi da maschietto. A quei tempi non c'era modo di sapere in anticipo il sesso.Ci ha spiazzato. Aspettavamo Federica e cosi' l'abbiamo chiamato Enrico. Aida Bolognesi, 14-12-43, commessa Coop in pensione.

Bolognesi Gian Paolo

Il giorno più bello della mia vita spero sia imminente, tu non lo sai ma proprio in queste ore stà per nascere mio figlio. Gian Paolo Bolognesi, 23-3-58, ingegnere civile, vicesindaco di Stienta.

Bosi

Il grande sogno che ho è sposarmi. E' troppo tempo che sono fidanzata. Sedici anni! Ma lui non ha voglia. Mi sposerei in bianco nella chiesina di San Genesio e, saranno i film d'amore che ho visto, anche se non sono una patita, ma per la luna di miele sogno una crociera. Si' voglio proprio una crociera dopo il mio matrimonio. Non importa dove, ma una crociera. Morena Bosi, 10-9-71, colf.

Braga

Ghel Dio?...mah.Mi agh cred, ma a cred brisa ai preti e gnanch ai cardinai.Et senti' in America cus' i gha fat i vescovi e i cardinai ai putin?! I duvria dar l'esempi e invezi...Mi ho tant pregà Dio quand a son andà sota operazion e agh ea na gran paura. I m'ha cavà un pulmon par via d'un tumor e fin quand gli esami i m'ha tranquilizà dal tut, par du misi ho sempr'avù na gran paura, spece quand ch'a son andà sota i feri. Quel si' che l'è stà un di' tremend veh!. Lido Braga,15-12-31, meccanico macchine pesanti in pensione.

Bruschetta E

Agh voia g’ho? Ad nient! Propria ad nient! Ho sempar laurà e ades ca son invalid invezi ad garantirm na vita decente im tira via i soldi dla pension, invezi da umentarmla!! La ragioniera dl’ Inas la dis “ Non ci sono soldi signor Bruschetta! “. E mi cum faghia c' agh' ho stal braz tut paralizà?! Cam toca magnar con la sinistra, parchè al destar guarda chi! ( e lo batte ripetutamente sul cofano dell’ auto) L’è dur cal sent più nient! Ermes Bruschetta, 13/4/24, coltivatore diretto in pensione.

Buoso S

Noo no no non no, agh ho nient da dirt. Va via! Sa vot cat diga?! Al me desideri l'è ch'a vaga ben la famia, i fiò, i nuudi. E vist che la va ben agh ho nient da desiderar...no, speta... na voia ala ghea... l'aereo. A iera mai stà in aereo, ma in tal nuantazinch agh son andà finalment. In Spagna. Na gran sudisfazion, che beleza l'aereo. Sante Buoso, 16-4-30, muratore in pensione.

Cenacchi

Il primo amore non si scorda mai dicono, e anch'io non l'ho scordato, anche se son passati più di sessant'anni da quel giorno. Che quindi è stato il più bello di tutta la mia esistenza. Non mi dava retta e allora l'ho lasciata. Figurati se mi avrebbe obbedito una volta sposata.Giuanin Cenacchi, 15-11-21, commerciante generi alimentari in pensione.

Dallatorre L

Il mio sogno? Continuare ad andare a ballare al centro anziani! Il dis anca ala television che andar a balar at tien zoan. A preferis al tango, ma anch sa sufi un poc mi a bal anca al walzer! Dio Boina! Ma mai con la lana sota! Il dis anch in television, agh vol al cuton sota. Mai la maitina ad lana! Lodovico Dallatorre, 16 -2-30, camionista in pensione.

Fenzi P

La voia c'agh avria l'è che la zent c'la parla ad guera las vargugnis! La guera a l' Iraq! Vargugnev! A chi puvri disgraziadi. Vargugnev! Parchè mi a l'ho vista la guera! A iera piculin, ma quand a pasava Pipo, al bumbardier, al so mi la paura, al teror! Via tuti in tla not a scapar in tal rifugio, con le case dla povra zent inocente distrute dale bombe, e i morti senza colpe. Vargugnev vualtar ca vuli' la guera. Vargugnev! Paolo Fenzi, 24-1-39, coltivatore diretto in pensione.

Ferrari F

Capliti. Quel c' agh pias ad più sono i cappelletti. E a me i giorni che piacciono di più sono quelli in cui nostra figlia viene a mangiare qua. Sta a Bologna e ogni 15 giorni viene a mangiare da noi. Perché per me sono i giorni più belli della vita? Perché mi da sicurezza che ci è legata. Fulvio Adelino Ferrari, 1/4/37, pensionato, ex parrucchiere e poi usciere all’ospedale psichiatrico.

Forti P

Il giorno più bello della vita è stato quando mi sono sposata. Ricordo anche di un regalo particolarmente brutto che abbiamo ricevuto. Una statua che non sapevamo proprio dove tenere. Sposta sposta sposta e finalmente una volta è caduta, s'è rotta e addio a quell'orrore. Però siamo stati bravi, non l'abbiam buttata via fino a quel momento. Patrizia Forti,17-2-48, operaia tessile in pensione.The best day of my life was when I got married. I even remember a particularly horrible present that we received. A statue that we didn’t know where to put. We moved it continuously until finally it fell, broke, and that was the end of that. But we were good because we hadn’t thrown it away until that happened. Patrizia Forti,17-2-48. Textile worker, retired.

Giacomelli

Non ci siam neanche scambiati gli anelli quando ci siamo sposati, perchè lui aveva visto molti colleghi con le dita strappate via, a causa delle fedi nuziali che si impigliavano nei ganci dei camion con cui lavorava. E per arrivare alla chiesa abbiam fatto 4 kilometri in bicicletta con una brina te-ri-fi-can-te! Però, comunque, il giorno più bello della mia vita è stato quello, e gli anelli ce li hanno regalati dopo 50 anni i nostri figli, al momento delle nozze d'oro. Lucia Giacomelli, 14-4-33, operaia agricola in pensione.We didn’t even give each other rings when we got married, because he had seen many colleagues with their fingers removed due to the rings getting caught in the hooks of the trucks with which he worked. And to get to the church we evem came 4 km by bike, with a heavy frost! Nevertheless, that was the best day of my life, and we 50 years later, on the occasion of our golden wedding anniversary, our children gave us rings. Lucia Giacomelli, 14-4-33 agricultural worker, retired.

Mazzoni Z

I giorni più belli della mia vita sono stati quando sono nati i miei figli, e poi mio nipote. Ma anche adesso… che non ci sono più mia suocera e mia cognata. Abitando con loro mai andada fora, mai na sudisfazion, ades invezi a son libera! E am cav tute le me voie!!Zara Mazzoni, 21/5/33, casalinga, ex operaia in agricoltura.

Mazzucchi

Al me sogn al saria d'avergh na ca' più picula. Parchè a sen in du in ot camare, me muier la gha avu' di problemi e a sen più bun da stargh adrè. A darla via a m' in dispias parchè l' è noa, dal zinquantadù, e par farla hen fat tanti sacrifici. Pensava mai d'avergh stal problema. Dionigio Mazzucchi, 7-4-32, bracciante agricolo in pensione.

Milani Luciano

Am ciapava sempar al buton dal capot, cme dir sta chi, sta chi. Al capiva zà più nient da tri di' par n’ ictus, ma all' usdal al cuntinuava sempar a ciaparm al buton dal capot. Al di più brut dla me vita l’ è stà propria quel li’, quand è mort me padar. Agh ho sempar più vlest ben a lu che a me mama, mai un’ufesa, mai dit nient, mai un scupazon, al m' ha sempar tratà ben, sempar. Luciano Milani, 6/10/36, operaio edile in pensione.He was always picking the coat’s button, as he wanted to tell me: stay here, stay here. He had been three days that he was not understanding due to an ictus, but at the hospital he kept picking the coat’s button. That was the worst day of my life, when my dad died. I’ve always loved him more than my mother; he never offended me, never told anything bad, never a smack, he always treated me well, always. Luciano Milani, 6/10/36, retired construction worker.

Mosca

Il giorno più bello per me è stato quando siamo andati a Barcellona con mio marito, in aereo, nel '95. E' stata l'ultima l'ultima vacanza con lui. Eravamo contenti, a quei tempi stava ancora bene...poi è cominciata. Savina Mosca, 30-3-40, casalinga e commerciante d'auto.

Natali F

p> Che bruti di! Che bruti di quand ch' a ieran emigrati in Francia a bietule, dal zinquantatri al santun! In dizembar a cavar le bietule con le man, dal fred at crudava fin le unge! Mi ho laurà anch’in risaia a Vercelli, tuta al di' in mez all’acqua c' la gnisea zò dalla muntagna, acqua giazada, giazada, giazada, bè…in Francia a bietule a iera pez! Francesco Natali 22/11/31, operaio agricolo in pensione.

Perinelli W

Alora as sea brisa al seso di putin prima chi nasis, ma a ieran talment cunvinti cal nasis maschio, ch’ an sen gnianca preocupadi ad pensar ad un nom da dona.. E difati è gnu un putin. Mai stà na Perinelli dona! Tuti omni! E invezi cl’altar fiol l’è stà na putina! A sen stadi i primi a far na femna! I primi ! Heh hè hè! I primi Perinelli dop na valanga ad mas ci a far na femna! Walter Perinelli, 26-12- 41, falegname in pensione.

Previati M

Fin alora ea sol ciapà dal gran fred andand a caza, finalment cal di' li’ ho ciapà anch un sac d’anare. Un sac pin! L’è stà al di' più bel dla me vita. Al di' dla Madona, l’ot dizembar dal 1970. Ma a voi cat meti anca che vist ca son un di ultimi norcini, iè drè farm un libar. I sa zà fat le foto a mi e me fradel. A sen i ultimi ca copa i maiai in zona, quand ca gnirà fora al libar, al sarà naltar bel di’. Mario Luciano Previati, 25/3/39, operaio agricolo in pensione.

Ravagnani F

A parte quando sono nati i miei figli i giorni più belli della mia vita erano quelli in cui andavo in crociera per Po, sulla mia barchetta, remando fino a Venezia. 15 giorni tra andare e tornare. Fino al ’53 durante le nostre crociere bevevano anche l’acqua del fiume da quanto era limpida. E nel ’42 ho visto la morte in faccia, dato che son caduto dalla barca e son finito in un gorgo del fiume. Questo voglio dirlo a favore di tutti quelli che la temono. Può essergli utile sapere che non si prova dolore, ti si prospetta davanti una grande porta, maestosa, gigantesca e ti passa davanti in un attimo tutta la vita, ma senza soffrire, si rinuncia coscientemente alla vita in modo del tutto naturale, oppure no, come è successo a me. E non so proprio come ma si riemerge e si vive. Fermo Ravagnani, sarto in pensione, 16/11/08.

Resca

La perdita di un padre è una parte di te che muore, e quella del mio per leucemia è stata una cosa, una cosa…Ma ci credi Piero? Sono 14 anni a Natale eppure non passa giorno che non torni, perchè qualcuno mi parla di lui, perché mi chiedono, perché trovo qualcosa di suo. Mi sembra sempre che stia per suonare alla porta. Pensa, sento il suo odore in casa! Anche mia sorella, sentiamo il suo odore! Non le ho mai dette a nessuno queste cose e adesso mi prenderanno per…ma anche se mi manca tantissimo non c'è un giorno che non torni. Donatella Resca 24/7/57, Casalinga.

Rocini

L'è morta ad fam! Chi delinquinti i l' ha fata murir ad fam! Nov ani prima l'esofagh algh' iera dvantà stret cme 'na budela slisa e alora en pruà con un farmach che al gnisea dall' America, c'agh fasea 'na specie d' intonac intorn ale budele e quindi la roba la pasava. Ma po' al s' è sciolt e alora ià vlu' fargh l' intervent e metargh un esofagh ad plastica. Che po' però al s' è stricà e al fasea pasar più nient, nianch' più i liquidi. E i pudea brisa sostituirgal parchè al s' iera tut tacà in tla pel. Eco, i me di' più bruti, quand me muier par via ad chi delinquinti dl' usdal l'ha cuminzià cal calvari. Arduino Rocini, detto Nino, pensionato ex bracciante agricolo e muratore.

Spirandelli U

Tri ani fa im telefona ale tre e meza ad not. Me fiola la turnava da Gardaland vers Modna du c' la stava col so om, l' ha fat 'n incident e l' è vulada fora dala machina. Al so om al dis c' la guidava liè, chi è cal sa... stà ad fat che lu al s' è salvà con l' airbag, e liè, senza zintura, l' è morta. Mi al' avlea purtar chi, al' avlea purtar chi, a star con nu. Al sea c' la duea brisa andar a star luntan. Se agh fasea la so casa chi con nu, a st' ora la iera ancora viva. E invezi. Urbano Spirandelli, 29-11-33, muratore in pensione.

Tassini

Al me sogn? D’ andar ale Hawai hah hà hà! Parchè? Parchè me fiola la m' ha dit “ Quand advent rica at port ale Hawai ” hahhàhàhà. Cum m’immaginia le Hawai? Am m' imagin na gran spiaggia, na gran spiaggia. Ma senza leun! Hahhàhàhà! Senza leun! Parchè mi agh ho paura di leun… zert che sarà un problema andar ale Hawai, parchè mi a go una gran paura dl’aereo. Arsenia Maria Tassini, 7/6/45, casalinga.

Paese reale 1997

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Pier Maria Romani